Regia di Larry Clark, Ed Lachman vedi scheda film
Non a torto considerato il migliore dei lavori di Clark, per lo meno sul versante critico Ken Park è un film che lascia il segno, con i suoi eccessi pur verosimili e la scioltezza espressiva che teorizza di un universo malato a pochi metri da casa nostra. Scene di sesso esplicito, violenza domestica descritta con disarmante crudezza, deviazioni come vivace base della quotidianità: tutto ciò accade in America, ma non è difficile immaginarlo qui accanto a noi, e la messa in scena è pungente quanto basta per farsi ricordare. L'orgetta finale non è esattamente rassicurante, ma è probabilmente l'unica via d'uscita (o la meno desolante?) dal tunnel descritto in Ken Park.
In una tranquilla cittadina della California si intrecciano le vicende di alcune famiglie apparentemente benestanti, normali, pacifiche: si nascondono invece perversioni, incesti, omicidi, brutalità di ogni genere, nelle parole e nei fatti.
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