Siamo a Visalia, in California, una sperduta città situata a metà strada tra Los Angeles e Fresno. Quattro famiglie vengono raccontate attraverso lo sguardo di quattro bambini. Non c'è possibilità di scampo, tutto viene portato alla luce: l'ascesa della violenza, la sessualità morbosa, le manie ossessive degli adulti.
Note
Tra tutti i film di Larry Clark, Ken Park è il più sofferto, misurato, addirittura tenero, nel vuoto disperato e nella crudeltà strumentale che descrive. Persino il voyeurismo al quale l'autore si è forse troppo spesso abbandonato in passato qui ha una precisa ragione di esistere, e supera il compiacimento per diventare descrizione esistenziale. E la scena, verso il finale, nella quale tre dei ragazzi fanno l'amore insieme e parlano di un paradiso nel quale vivere soli, ha la tristezza quieta di un sogno irraggiungibile. Ed Lachman è anche il direttore della fotografia del sirkiano Lontano dal paradiso di Todd Haynes (presentato come Ken Park all'ultima Mostra di Venezia): sarà solo una coincidenza, ma i due film, nella loro distanza stilistica, sembrano le due facce dello stesso mondo senza scampo.
"Ken Park" è un film a tratti molto crudo, a tratti senza speranza, che ti trascina nella noia dei protagonisti e nella loro rabbia. Purtroppo non lo fa con continuità
Assolutamente insulso.Privo di emozione, con tanta carne da macello giovane che gioca sessualmente davanti alla cinepresa di uno dei peggiori registi underground degli ultimi anni:Larry Clark.
Si vede quel tocco di moralità seguendo i disagi giovanili, ma poi alla fine forse si sfocia un po' troppo sull'hard. Comunque una sufficienza se la merita.
una porcheria assurda non induce gli spettatori ad alcuna riflessione ma solo alla nausea non è mostrando dettagli intimi (come urina ,eiaculazioni,taglio delle unghie dei piedi)che si rappresenta la realta
Ken Park, il luna park dei rassegnati, è un centro sociale anarchico dove quell'accanimento terapeutico chiamato vita persiste stimolato dalle trasgressioni, essenziali pillole di piacere. In questo piccolo purgatorio fuori dal tempo si consuma una realtà infinitamente più sincera di quella a cui siamo obbligati per sorte. Clark e Lachman inscenano il trionfo del substrato… leggi tutto
Visalia, contea di Tulare, California. Dall'inspiegabile suicidio di un giovane skater senza apparenti problemi, si apre una finestra sulla vita di un gruppo di giovani adolescenti alle prese con famiglie problematiche e con i complicati rapporti generazionali, ma anche lo spaccato di una realtà di provincia che sotto l'apparente normalità della vita borghese cova inconfessabili… leggi tutto
Ecco, questo è il classico film che appena finisco di guardare vado a cercare su film.tv e su imdb certo di trovare un 4 (se non un 5) qui e una media più bassa sul secondo. C'ho preso. Dare un voto basso a un film come "Ken Park" significa rischiare di passare per moralisti o per gente che non sa apprezzare un film che tratta argomenti scomodi con un linguaggio filmico altrettanto scomodo (a… leggi tutto
Selezione strettamente personale dei migliori film drammatici che ho guardato nel corso della mia vita (non sono in ordine di preferenza).
Playlist in continuo aggiornamento....
“The Strange Thing About the Johnsons”, il mediometraggio (29') scritto e diretto da Ari Aster, suo lavoro d'esordio (è la tesi di laurea per l'American Film Institute) del 2011, cui…
KEN PARK e' uno di quei film che non passa di certo inosservato, pronto a dividere sia pubblico che critica, chi grida allo "scomodo" capolavoro, chi lo bolla come inutilmente provocatorio e pornografico. Al suo quarto lungometraggio per il cinema, il fotografo-regista Larry Clark coinvolge nella direzione anche Ed Lachman, anch'egli fotografo. La pellicola sembra riallacciarsi a quel KIDS…
Questa Playlist parte con l'idea di raccogliere tutte quelle pellicole, in apparenza, minori (in quanto non appoggiate da grandi sponsor, realizzate con poco budget, a cui non hanno preso parte grandi attori o…
Visalia, contea di Tulare, California. Dall'inspiegabile suicidio di un giovane skater senza apparenti problemi, si apre una finestra sulla vita di un gruppo di giovani adolescenti alle prese con famiglie problematiche e con i complicati rapporti generazionali, ma anche lo spaccato di una realtà di provincia che sotto l'apparente normalità della vita borghese cova inconfessabili…
Storie di disagio quotidiano: la lotta per la vita. A differenza dei precedenti lungometraggi di Larry Clark, Kids e Bully, che ritengo meno riusciti, Ken Park supera ogni limite. Se prima ci siamo immersi esclusivamente nel mondo adolescienziale, ora ci ritroviamo faccia a faccia con tutte le fascie d'età. Un confronto esplicito fra ragazzi e adulti. Un qualcosa…
FilmTv #50 è in edicola e in pdf nel nostro Negozio digitale.L'unico settimanale di cinema, televisione e musica. Tutti i palinsesti delle Tv in… segue
Nel mese di ottobre questo film ha ricevuto 3 voti
C'è un padre che tenta di praticare una fellatio (pompino, per il mio amico Leonardo, che altrimenti mi dice che sono un incrocio tra Giovanardi e Padre Amorth) al figlio mentre questo sta dormendo. Ce n'è un altro, vedovo, che ha una simpatica reazione verso il ragazzo della figlia quando trova i due giovani a letto: bisogna pur combattere la concorrenza, soprattutto se tua figlia…
Questo è uno di quei film che sospetto di aver visto ormai troppo tardi, perché il discorso del 'corpo estremo' non mi convince del tutto, le soluzioni narrative mi sembrano scontate e le svolte abbastanza prevedibili. L'occhio esterno che racconta la storia, poi, dal momento che dovrebbe essere quello del protagonista, più che scoraggiato o disilluso o inconsapevolmente smarrito mi sembra…
Ecco, questo è il classico film che appena finisco di guardare vado a cercare su film.tv e su imdb certo di trovare un 4 (se non un 5) qui e una media più bassa sul secondo. C'ho preso. Dare un voto basso a un film come "Ken Park" significa rischiare di passare per moralisti o per gente che non sa apprezzare un film che tratta argomenti scomodi con un linguaggio filmico altrettanto scomodo (a…
Lolite e nonite; relazioni tra individui di razze diverse in nazioni e periodi dove la cosa dava scandalo; matrimoni impossibili tra persone di diversa religione o di diverso censo; storie di omosessualità in…
Bei sentimenti, tanto perdono, tanta carità, molte lacrime, parecchie belle parole, buoni propositi, sorrisi continui anche a chi vi sta in culo... poi passata la festa passato lo santo. Scusate se non ho buoni…
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Commenti (14) vedi tutti
"Ken Park" è un film a tratti molto crudo, a tratti senza speranza, che ti trascina nella noia dei protagonisti e nella loro rabbia. Purtroppo non lo fa con continuità
commento di Utente rimosso (Luke Vacant)non è bello.. lento… noioso…
commento di edlukeun po' forte
commento di orlandorimbaudMa che è un film questo????? Assolutamente lo boccio su tutta la linea.. Dialoghi: ko Scene: ko Sentimenti: non ne parliamo.. 2
commento di Fraila82VACCATIELLA…
commento di Il cattivo nullatenenteMa quale politicamente scorreto!Ken Park è solo un'oggettino ideologico,presuntuoso,totalmente mascherato.
commento di fedeico winsletSfrontato, cattivo, a tratti volutamente ed eccessivamente provocatorio ma comunque un film intenso, coraggioso. Voto: 6
commento di ivana80Assolutamente insulso.Privo di emozione, con tanta carne da macello giovane che gioca sessualmente davanti alla cinepresa di uno dei peggiori registi underground degli ultimi anni:Larry Clark.
commento di MassimilianoCossuSi vede quel tocco di moralità seguendo i disagi giovanili, ma poi alla fine forse si sfocia un po' troppo sull'hard. Comunque una sufficienza se la merita.
commento di MondoMarciouna porcheria assurda non induce gli spettatori ad alcuna riflessione ma solo alla nausea non è mostrando dettagli intimi (come urina ,eiaculazioni,taglio delle unghie dei piedi)che si rappresenta la realta
commento di howard76Ecco un buon film. Alcune scene sono decisamente forti…ma scioccare è appunto l'intenzione del buon Larry Clark. Pertinente 8
commento di g.cristoE' un film forte, che mi ha lasciato un pò sorpreso. E' duro, cattivo, ironico e provocatorio ed inoltre è ben fatto. Un esempio di ottimo cinema.
commento di Utente rimosso (Titanic900)bello anche se non è perfetto 2002
commento di gisiusulisiasaduro e puro
commento di leonardo4it