La recensione su Good One

di alan smithee

7 stelle

CINEMA OLTRECONFINE - FESTIVAL DI CANNES 77 - QUINZAINE DES CINÉASTES

Una ragazza di diciassette anni acconsente a partecipare ad una gita in tenda che vede partecipare suo padre e un caro amico coetaneo di quest' ultimo.

Tra i presenti rifiuta all'ultimo momento il figlio di quest' ultimo, più o meno coetanei della ragazza, creando un certo disappunto da parte di quest' ultima, che tuttavia, da ragazza pacifica e riservata, non lo dà a vedere e trattiene ogni emozione presso di sé.

La gita prosegue bene, a parte qualche scaramuccia tra i due adulti, di fatto vecchi amici.

Poi una frase di cattivo gusto da parte dell'amico del padre, e tutta la poesia di un ambiente incontaminato e paradisiaco viene a franare in nome di un malinteso che separa e crea gelo interiore, fuga.

E, per fortuna, pure un riavvicinamento tardivo tra un padre un po' distratto ma amorevole, ed una figlia sempre troppo unanimemente considerata disposta a obbedire senza mai lamentarsi.

Che bello ed intenso il film d'esordio di India Donaldson, figlia del noto regista Roger!

E che splendida, genuina sorpresa tra i film della Quinzaine di Cannes 77!

Good One riesce a definire senza troppe parole di contorno un rapporto padre-figlia che ha più bisogno di sguardi di intesa che di discorsi di facciata.

E tutta l'intimità di questo rapporto viene portata avanti con naturalezza e genuinità da due interpreti straordinari come la giovane e fresca Lily Collias ed il solido veterano del cinema indipendente James LeGros riescono a fare trasparire con una limpidità ed una intensità quasi commoventi.

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