Regia di Eirini Vianelli vedi scheda film
Una serie di scenette sulle umane miserie e assurdità del quotidiano.
Eirini Vianelli è una regista greca specializzatasi in cortometraggi di animazione, attiva fin da giovanissima: il suo primo lavoro risale infatti al 2005, appena ventenne (Allergikos sta logia, Allergico a questa logica). Con Icebergs mette a segno una collaborazione eccellente, illustrando una sceneggiatura di Efthimis Filippou tratta da un libro (Scenes) dello stesso. Filippou, già autore per Lanthimos, Tsangari e Makridis, dispone di una notevole vena surreale e di una visione disperante dell'umanità, tutte caratteristiche presenti anche in questa opera. Gli iceberg del titolo sono persone comuni alle prese con le loro quotidiane piccole, grandi imprese: una donna che non riesce a dormire per lo sbattere insistente di un cancellino lasciato aperto; un imprenditore in crisi di coscienza; un nuotatore impaurito davanti alle acque di una piscina pubblica; un uomo di mezza età che sbircia programmi sexy (in cui peraltro sembra comparire lui stesso...) alla tv notturna e via dicendo. Nove minuti e mezzo in stop motion con protagonisti dei simpatici pupazzi di cartapesta. 6,5/10.
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