Okwe, un nigeriano immigrato legalmente a Londra, ce la mette tutta a sbarcare il lunario: di sera fa l'autista di taxi e di notte è receptionist in un albergo malfamato. L'uomo divide uno squallido appartamento con Senay, una timida turca senza permesso di soggiorno che lavora nello stesso albergo. Una notte, Okwe si rende conto che l'albergo è gestito da una spietata organizzazione criminale che sfrutta i disperati e scopre che Senay è nel mirino della gang. Inizia così una corsa contro il tempo per salvare la ragazza...
Note
Frears ha il dono della mano lieve e sa tracciare caratteri con pochi tratti (il cinese che lavora all'inceneritore di cadaveri, la prostituta nera che passa le sue notti al "Baltic", il proprietario della compagnia di minicab che si è beccato la gonorrea). Sa anche fare film con il budget ridotto della Bbc: veri film, non Tv movie. _Piccoli affari sporchi_ è ben scritto, ben diretto, ben recitato, fotografato magnificamente da Chris Menges: e non è poco.
Si tratta essenzialmente di un dramma ma siccome la sceneggiatura è spesso spumeggiante e ironica e alla fine vediamo intervenire loschi personaggi della mala londinese, possiamo parlare anche di commedia e di noir: è come se fosse un “summa” dei generi prediletti da Stephen Frears. Molto carino.
Nonostante non sia un film veloce riesce a catturare l'interesse grazie alla storia ma sopratutto alla bravura e alle caratteristiche dei personaggi principali,il viscido Sergi Lopez specialmente!
Ce ne sono molti di piccoli affari sporchi in questo film ben scritto e ben interpretato. Una sorta di thriller ambientato in una Londra infernale dove l'amore non trionfa, ma fa comunque andare avanti.
Il film mi è piaciuto anche se mi aspettavo di più. Mi è sembrato soprattutto scarso nelle interpretazione, soprattutto quella del protagonista maschile che mi è sembrato piuttosto inespressivo. Bravo Sergi Lopez
Chi vive all’estero cammina su un filo teso in alto nel vuoto senza una rete di protezione, senza quella protezione offerta dalla propria terra dove ci sono la famiglia, i colleghi, gli amici, dove ci si può facilmente far capire nella lingua che si conosce sin dall’infanzia. Okwe, un ex medico fuggito dalla Nigeria, di giorno è autista di taxi e di notte è portiere di un albergo… leggi tutto
il film è un po' noiosetto. l'attore protagonista buca lo schermo. la francese insopportabile. dialoghi spesso ipocriti. finale moralmente discutibile. a me frears non è mai piaciuto, con la sua apologia di reietti mignotte e truffatori.
per sinistrorsi in cerca di'impegno d'autore leggi tutto
Piccoli affari sporchi Gran Bretagna 2002 la trama: Siamo a Londra, Okwe è un immigrato legale che conduce una vita molto complessa, incontra un’altra anima sofferente la dolce Senay Gelik ragazza turca molto educata e gentile, che si innamora di lui. Il ragazzo lavora come portiere d’albergo notturno al Baltic, pur essendo un dottore. La recensione: Sicuramente uno dei film…
La filmografia del simpatico e pacioso Stephen Frears ha certamente la peculiarità di essere variegata, passando da opere letterarie a commedie più o meno leggere, dal drammatico al soft-horror. Insomma non è monotematico e monotono e non sai mai cosa ti propone la volta seguente: da My beautiful laundrette a Philomena, passando da Mery reilly, Alta fedeltà e Le…
Chi vive all’estero cammina su un filo teso in alto nel vuoto senza una rete di protezione, senza quella protezione offerta dalla propria terra dove ci sono la famiglia, i colleghi, gli amici, dove ci si può facilmente far capire nella lingua che si conosce sin dall’infanzia. Okwe, un ex medico fuggito dalla Nigeria, di giorno è autista di taxi e di notte è portiere di un albergo…
Penso che tutti gli amanti del cinema, come di qualsiasi altra forma d'arte, sono attratti e affascinati dall’idea di esaminare la condizione umana (nelle sue virtù, nelle sue capacità, nella sua intelligenza,…
Questo film parla di una tipologia di persone le cui file si allargano sempre più, giorno dopo giorno, come forse mai è avvenuto nella storia della umanità, ..., è il fenomeno del nostro tempo, i c.d. "INVISIBILI", sono gli immigrati che servono la nostra società ma che in effetti non ne fanno parte. Sono quelli che conducono i taxi che prendiamo nelle grandi città, sono quelle cameriere…
Noioso affresco raffigurante le vicissitudini e le bassezze a cui sono costretti due buoni e bravi clandestini londinesi. Plauso agli interpreti ma non basta a destare l'interesse dello spettatore che comunque continua a chiedersi: ma non potevate starvene a casa vostra ?
Da vedere per aprire la mente, per buttare un occhio verso quel mondo che ci è vicino ogni giorno ma che ignoriamo o detestiamo per partito preso. Per me è un film politico ma anche un film sulla dignità, non si può comprare tutto nella vita e il protagonista ce lo insegna. Poi c'è la storia d'amore impossibile, ma vera, tremendamente vera pur se mai vissuta.…
Di un'intensità straordinaria. Una storia che può sembrare generata da una mente fantasiosa, ma che in realtà è più vera del vero. Gli attori danno il meglio di sè stessi, e il risultato è proprio un gran bel film.
Non-luogo d'incontro ideale per anime in viaggio, nascondiglio perfetto per fuggiaschi cronici (o occasionali), scenario di traffici oscuri, luogo d'elezione per incontri illeciti. Dall'Overlook al Bates Motel, dal…
Ricerca della felicità individuale, fughe da realtà invivibili, esodi di massa in presenza di circostanze drammatiche. L'uomo si mette in movimento, spesso con dolore a volte con gioia e speranza, e lascia la sua…
Una formula ibrida e vincente tra thriller e film di denuncia sociale senza fronzoli che arriva subito allo stomaco. L'hotel in cui si svolge gran parte dell'azione è sordido come l'atmosfera in cui sono immersi i personaggi. Bravissimi i due protagonisti (Ejiofor e la Tatou) ma anche il "cattivo" Sergi Lopez.
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Commenti (14) vedi tutti
Piccoli affari sporchi il film più lugubre e drammatico di Frears, regista poliedrico,con un budget ridotto all’osso fa pieno centro.
leggi la recensione completa di claudio1959Si tratta essenzialmente di un dramma ma siccome la sceneggiatura è spesso spumeggiante e ironica e alla fine vediamo intervenire loschi personaggi della mala londinese, possiamo parlare anche di commedia e di noir: è come se fosse un “summa” dei generi prediletti da Stephen Frears. Molto carino.
leggi la recensione completa di michemarNonostante non sia un film veloce riesce a catturare l'interesse grazie alla storia ma sopratutto alla bravura e alle caratteristiche dei personaggi principali,il viscido Sergi Lopez specialmente!
commento di wang yuFilm duro, forse fin troppo, ma non lontano da certe situazioni reali. Da vedere.
commento di sillabaPiccola grande storia di illeciti "umanitari". Melodramma e denuncia sociale. Girato e fatto molto bene.
commento di riverworld6,5/10
commento di alex77Ottimo lavoro, caratterizza bene i personaggi ed è essenziale nel raccontare la storia, senza inutili giri a vuoto.
commento di sonicyouthCe ne sono molti di piccoli affari sporchi in questo film ben scritto e ben interpretato. Una sorta di thriller ambientato in una Londra infernale dove l'amore non trionfa, ma fa comunque andare avanti.
commento di screamè fatto abbastanza bene
commento di jovagirlVOTO 6 film interessante
commento di arcarsenalIl film non è male, con ritmi e dattori in palla… ma è una tremenda delusione dal punto di vista della trama…
commento di RageAgainstBerluscaSorprendente come con pochi mezzi alcuni registi riescano ancora ad emozionare e a far riflettere.
commento di patrickBello e interessante.
commento di TotoroIl film mi è piaciuto anche se mi aspettavo di più. Mi è sembrato soprattutto scarso nelle interpretazione, soprattutto quella del protagonista maschile che mi è sembrato piuttosto inespressivo. Bravo Sergi Lopez
commento di florentia viola