Regia di Takeshi Kitano vedi scheda film
Un Kitano insolito che dirige un autentico gioiello cinematografico. Un film bellissimo, diretto in modo magistrale. Storie slegate e che colpiscono il cuore. Da non perdere.
Parto col dire che non sono mai stato un fanatico delle storie d'amore nel cinema e per di più di Kitano ho sempre gradito i suoi Yakuza-Movie, quindi non sapevo proprio cosa aspettarmi da questo "Dolls".
Semplicemente a fine visione mi è venuto da dire che questo è un grande film, storie d'amore così delicate e allo stesso tempo controverse in Italia o in America non le vedremo mai...in Oriente c'è nettamente più libertà e coraggio di fare nella settima arte un pò quello che ci si sente di fare, con la massima maestria.
Kitano firma un'opera bellissima e dolorosa, storie slegate ma che hanno un unico filo conduttore...l'amore e la sofferenza, l'amore e la morte.
Tutte le storie sembrano portare un personaggio a confrontarsi con un altro personaggio sofferente...prendere atto di quella sofferenza e mettersi al pari di quella sofferenza.
La felicità è un qualcosa da afferrare e goderne insieme, così come la sofferenza, anche la morte.
Una corda rossa che unisce due anime perse per sempre, che vagano nel nulla, senza capire come e dove.
Una donna che ogni Sabato aspetta su una panchina il ritorno del suo amore.
Un innamorato che si priva della vista per avere un contatto con la sua donna dei sogni sfigurata da un incidente.
Come potete vedere sono storie tristi ma bellissime da seguire, rappresentate in modo magnifico.
Il film esteticamente parlando è perfetto, Kitano dirige alcune sequenze in modo quasi Kubrikiano, per non parlare di una fotografia splendida e una direzione degli attori esemplare.
Chi è abituato al Kitano di "Brother" o di "Hana-Bi" deve capire che qui si viaggia in ben altri binari, anche se vi dico che scene di sparatorie e di yakuza non mancano, incredibile se pensiamo che qui parliamo di tragiche storie d'amore.
Kitano riesce perfettamente ad inserire tutta la sua poetica in un contesto diverso dal suo solito e ne ricava un film delicato, duro, triste, che non lascia nessuno spazio alla speranza e alla felicità.
Un film magnifico, è veramente difficile trovarsi di fronte un film di poco valore artistico quando ci prestiamo a vedere il cinema orientale d'autore.
Kitano, Miike, Duk, Tsukamoto, Sono...tutti registi che possono essere in grado di girare qualsiasi cosa e ricavartene fuori un film assolutamente grandioso.
Quindi questo "Dolls" è un film che gli amanti del cinema d'autore non possono perdersi per nessun motivo al mondo.
Un film bellissimo, con una regia perfetta, con delle sequenze meravigliose e con degli interpreti favolosi.
Un piccolo gioiello assolutamente da non perdere.
ClintZone
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta