Prima storia: Matsumoto e Sawako erano una coppia felice, che sembrava destinata al matrimonio; ma le pressioni dei genitori e il successo hanno costretto l'uomo a fare una scelta. I due si ritroveranno uniti, in cerca di qualcosa che hanno dimenticato. Seconda storia: il boss della yakuza Hiro è rispettato e temuto, ma è solo e la salute lo sta abbandonando. A distanza di trent'anni torna nel parco in cui era solito incontrarsi, quando ancora era un povero lavoratore, con la fidanzata. Terza storia: Haruna passa gran parte del suo tempo su una spiaggia isolata, a guardare il mare; il suo bel viso è per metà ricoperto da bende. Prima dell'incidente, era un'amata star della Tv: Nukui è forse l'unico fan a esserle rimasto fedele...
Note
Kitano parte da Chikamatsu, lo "Shakespeare giapponese", per sviluppare un tema profondo e universale: l'amore come atto totale, definitivo, estremo. Nei confronti del quale la ragione è una prigione di vetro, facile da mandare in frantumi sotto il peso della follia. Sullo sfondo delle tempeste della passione, e senza dimenticare l'egoismo di chi la provoca (per interesse o per ambizione), la morte suggella il ritrovato equilibrio dei sentimenti in quanto evento "puro". Ancorché straordinario, _Dolls_ è un film di grande complessità e con molti livelli di lettura criptici. Ma ce n'è uno trasparente: dall'opera traspare in maniera definitiva la sacralità del paesaggio, la crudeltà ontologica della sua bellezza, l'iperrealismo della sua trasfigurazione poetica.
Non capisco proprio tanti commenti positivi e tanti pallini rossi. Ma possibile che non vi siete annoiati?
"La ricerca formale azzera la sostanza, la noia è mortale e gli sbadigli non si contano" questa frase tratta da un giudizio negativo la condivido tutta. Ma comunque mi fa arrabbiare quando sulla scorta di tanti giudizi positivi perdo qualche o
Un Kitano insolito che dirige un autentico gioiello cinematografico. Un film bellissimo, diretto in modo magistrale. Storie slegate e che colpiscono il cuore. Da non perdere.
L'inizio non sembra incoraggiante e naturalmente è di un esasperante lentezza,ma le storie per quanto strane sono intriganti e il film ha una splendida fotografia.
bel film che attraversa come una lama affilata, solo dopo ti accorgi di sanguinare i costumi di Yamamoto e la natura sono affreschi intorno agli attori
Finalmente mi capita di poter usare questa parola per definire un film : capolavoro. Un Kitano per me insospettabile racconta tre storie d'amore drammatiche e non perbenistiche, Grandi paesaggi e grande fotografia.
Bellissimo. Kitano racconta tre storie d'amore assoluto, tragico, che trova nella morte la sua piena realizzazione. Non un film facile, e non certo convenzionale.
"Se tutto è imperfetto in questo perfetto mondo, allora l'amore è perfetto nella sua assoluta e squisita imperfezione". Cos'altro aggiungere? Una mia analisi non farebbe altro che svilire questo film "assoluto".
un capolavoro assolluto, di una profondità sconcertante, pervaso da un' accecante bellezza, preludio di una "dimensione altra" empiricamente irrealizzabile, e perciò portaatrice di morte. tragedia senza dramma, silenzio assordante.
Kitano non ha colpito nel segno. La ricerca formale non si addice ad un regista istintivo come lui ama definirsi. Un film a tratti interessante e a tratti schematico che deve molto al teatro tradizionale giapponese, ma Takeshi non è Mizoguchi…
salve, sono Lucapirosca,sono partito dal Lido questa mattina e volevo salutare la redazione di Film-tv daily, grazie per avermi sopportato in questi giorni.Un grazie paricolare a Luca.Buon lavoro e a presto.
Dolls.Bambole,marionette.Sfiorate da una divina brezza di un lieve vento o posate sulla candida cornice di un teatrino impensato e del tutto lieto.Non un bacio le sfiora,non un solo pensiero amoroso che riesca a distoglierle dalla loro contemplazione della vita.Perchè sono vive,ma non si sentono vive.Sono i modelli prediletti di Takeshi Kitano,autore straordinario e forse troppo stanco di… leggi tutto
Argomento delicato Kitano. Come il film.
E criticherò delicatamente, spero, senza urtare cristallerie con movenze pachidermiche ed insensibili, o la suscettibilità di innumerevoli fans.
Non voglio parlare di “critica costruttiva” ma obiettiva si.
E' il razionalismo occidentale che sfrucuglia l'haiku giapponese.
Kitano mette sul piatto tre storie… leggi tutto
un amico di roma mi ha portato in una sala desser a vedere il film con la scusa che dopo si andava a mangiare i filetti di baccallà e invece me ne sono andato a casa dopo 20 minuti che mi è venuto il mal di testa. io non capisco perchè li fanno sti film cinesi che sembrano tutti uguali maschi e donne e poi e infatti li fanno solo in questi cinema desser perchè se li… leggi tutto
Ciliegi in fiore sul far
della sera-
anche quest’oggi
è diventato ieri.
- Kobayashi Issa -
Dolls rappresenta l’apice della filmografia di Takeshi Kitano. E’ la sua opera completa, che abbraccia totalmente la tradizione giapponese. Takeshi Kitano che non solo è regista, ma attore, comico, scrittore e pittore, in questo film esprime il suo…
Non capisco proprio tanti commenti positivi e tanti pallini rossi. Ma possibile che non vi siete annoiati? "La ricerca formale azzera la sostanza, la noia è mortale e gli sbadigli non si contano" questa frase tratta da un giudizio negativo la condivido tutta. Ma comunque m'infastidisco quando, sulla scorta di tanti giudizi positivi perdo qualche ora del mio tempo libero. Non…
Amo il Teatro, che a modesti livelli ho anche fatto, e trovarlo a volte abbinato all'altro piacere del Cinema mi da una grande gioia.
Questa passione, senz'altro condivisa da molti, mi ha portato a scegliere una…
Non è una classifica, ma sono solo 10 film che quando li guardi rimani folgorato dalla bellezza e meraviglia...
Sono I film che attraggono attraverso lo stupore
An UseLess PlayList.
"A proposito di Salvini non mi viene in mente nulla."
Carola Kraus, 2019
...la dismissione del saper guardare attraverso lo svolgersi del tempo: una comunità…
Parto col dire che non sono mai stato un fanatico delle storie d'amore nel cinema e per di più di Kitano ho sempre gradito i suoi Yakuza-Movie, quindi non sapevo proprio cosa aspettarmi da questo "Dolls".
Semplicemente a fine visione mi è venuto da dire che questo è un grande film, storie d'amore così delicate e allo stesso tempo controverse in Italia o in America…
Sto elencando una serie di film perchè mi annoio, le ragazze non mi si filano e ho deciso di uccidere il tempo a colpi di tastiera. Eppure sto stronzo sembra non voler morire.
Attenzione c'è una nuova parola in città....petaloso
Un bambino di otto anni di nome Matteo, frequentante la terza elementare, ha coniato una nuova parola durante una lezione di grammatica.
…
Straordinario, dolente, struggente fim di Takeshi Kitano, tessitore di tre disperate storie d'amore: a) Sawato e Matsumoto, due giovani uniti dall'amore e da una promessa di matrimonio, sono divisi da denaro e potere, demoniaci tentatori che macchiano la purezza dell'amore; b) il vecchio e malato boss Hiro torna sulla panchina del parco nella quale siede la donna da lui abbandonata in…
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Commenti (19) vedi tutti
Non capisco proprio tanti commenti positivi e tanti pallini rossi. Ma possibile che non vi siete annoiati? "La ricerca formale azzera la sostanza, la noia è mortale e gli sbadigli non si contano" questa frase tratta da un giudizio negativo la condivido tutta. Ma comunque mi fa arrabbiare quando sulla scorta di tanti giudizi positivi perdo qualche o
leggi la recensione completa di Tommy1810Un Kitano insolito che dirige un autentico gioiello cinematografico. Un film bellissimo, diretto in modo magistrale. Storie slegate e che colpiscono il cuore. Da non perdere.
leggi la recensione completa di ClintZoneVoto 4. [22.12.2012]
commento di PPL'inizio non sembra incoraggiante e naturalmente è di un esasperante lentezza,ma le storie per quanto strane sono intriganti e il film ha una splendida fotografia.
commento di wang yubel film che attraversa come una lama affilata, solo dopo ti accorgi di sanguinare i costumi di Yamamoto e la natura sono affreschi intorno agli attori
commento di red graveStorie stuggenti, estreme, inutili. Belle le sequenze e la regia ma che tipi da manicominio 'sti giapponesi.
commento di sillaba"Meraviglioso!!!!!!!!!!"
commento di Gandiuna mattonata paurosa. probabilmente il cinema di kitano non fa per me.
commento di emil7.5
commento di nico80Finalmente mi capita di poter usare questa parola per definire un film : capolavoro. Un Kitano per me insospettabile racconta tre storie d'amore drammatiche e non perbenistiche, Grandi paesaggi e grande fotografia.
commento di jeffwineBellissimo. Kitano racconta tre storie d'amore assoluto, tragico, che trova nella morte la sua piena realizzazione. Non un film facile, e non certo convenzionale.
commento di screamAmore e Follia.legati indissolubilmente da una lunga corda rossa.Vera Poesia.
commento di dulcidobeeeeello bello bello. peso pesissimo. fotografia tagliente
commento di leonardo4itstupendo 2002
commento di gisiusulisiasa"Se tutto è imperfetto in questo perfetto mondo, allora l'amore è perfetto nella sua assoluta e squisita imperfezione". Cos'altro aggiungere? Una mia analisi non farebbe altro che svilire questo film "assoluto".
commento di Vocativoun capolavoro assolluto, di una profondità sconcertante, pervaso da un' accecante bellezza, preludio di una "dimensione altra" empiricamente irrealizzabile, e perciò portaatrice di morte. tragedia senza dramma, silenzio assordante.
commento di stracciPenso sia la miglio opera cinematografica mai prodotta sul globo. Da quando ho visto questo film la mia vita è migliore . Più che Ottimo.
commento di TotoroKitano non ha colpito nel segno. La ricerca formale non si addice ad un regista istintivo come lui ama definirsi. Un film a tratti interessante e a tratti schematico che deve molto al teatro tradizionale giapponese, ma Takeshi non è Mizoguchi…
commento di marienbadsalve, sono Lucapirosca,sono partito dal Lido questa mattina e volevo salutare la redazione di Film-tv daily, grazie per avermi sopportato in questi giorni.Un grazie paricolare a Luca.Buon lavoro e a presto.
commento di lucapirosca