Regia di Michele Placido vedi scheda film
una volta in occasione della visione di "del perduto amore" lessi che il film era un ottimo esempio di film "medio" di come se ne facevano una volta e di come purtroppo non se ne fanno più... adesso come adesso non so come interpretare la definizione "film medio" se non come un film ne bello ne brutto, ma più bello che brutto... non mi sembra(a me!!!!) un gran complimento, ma nella recensione era inteso come tale.
come film d'inizio stagione(medio o no, sempre che definizione valga anche per questo.... io propenderei per il si) posso dire di ritenermi soddisfatto.
mi ha coinvolto emotivamente anche se ho qualche perplessità sulla recitazione di stefano accorsi e la storia di sibilla aleramo mi ha preso, perchè penso che sia una storia che possa "toccare" chiunque, non nel senso che a tutti o prima o poi sarà successa una storia del genere, ma perchè non si può rimanere indifferenti alla tribolazioni della poetessa...
mi sono sentito un pò più distante con il personaggio interpretato da stefano accorsi, l'ho sentito come un'appendice e non come un protagonista... ecco direi che accorsi è stato un buon co-protagonista, la sua presenza sfuggeva, scivolava dalle mani tra le dita come acqua.
direi che placido ha aggiunto un prezioso gioiello di bigiotteria(film medio?... e chi sono io per dire cose così..... però COCO CHANEL faceva bigiotteria egregia... bigiotteria ossia gioiello non vero di poco prezzo e quindi prezioso e bigiotteria contraddizione in termini.... fiction-realtà contraddizione in termini sto impazzendo fermatemi...)alla sua filmografia da regista, insieme con l'unico altro film da regista suo che ho visto, appunto "del perduto amore" con un altro bel personaggio femminile.
come dicevo già nel commento al film, la recitazione di accorsi mi sembra trasparente, più adatta ad un ruolo da co-protagonista che da protagonista. forse non gli si addice questo ruolo, forse è suo il ruolo di "santa maradona", anche se nel film di moretti aveva dimostrato di essere bravo nel ruolo del balengo. mi è sembrato acerbo, non pronto, e di certo non all'altezza della morante che sa come reggere primi piani. comunque bella presenza ci regala un dettaglio del suo culo che è da bocca aperta.
bella, bellissima donna, d'una bellezza retrò con un collo lungo alla modigliani e un viso da cameo. non ho visto molto di lei. mi manca il film erotico che ha girato con aranda e la sua carriera francese ma mi sembra che stia cercando di differenziarsi, di esercitare il mestiere di attrice oppure la sua arte del recitare come si preferisci. non mancherò di seguirla nell'avventura malkovichiana perchè è un'attrice dal carettere forte anche se apparentemente è fragile. il ruolo di sibilla aleramo lo ha dimostrato appieno. una donna aperta, moderna, fiera, appassionata, orgogliosa eppure pronta al compromesso se è per un'ideale alto come lo è l'amore e la vita stessa... spero di vederla più spesso esercitare il proprio mestiere anche all'estero in mano a registi che sappiano manipolare la sua fiera femminilità e la sua sottile arte.
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