Regia di Piergiorgio Gay vedi scheda film
Un bel libro di Veronesi, dove c' è tutto e molto di più per un progetto cinematografico, già la scrittura stessa fa pensare ad un film; ma, stranamente, il progetto comincia a scricchiolare con la scelta di Rubini, bravo attore e regista, ma assolutamente lontanissimo dall'immaginario del protagonista.
Con qualche smorfia o giù di lì si pensa di avere risolto la situazione.. ed invece..!
La storia è piena di suspense, di pieghe, di animi inqualificabili, di storie non dette e che non si immaginano dove possano arrivare, insomma una bellissima trama che stava già sulla carte ed in parte anche sulla sceneggiatura, ma Gay ha saputo rovinare tutto alla perfezione e non capiamo come mai... forse non capisce niente di cinema, certo è che che il dubbio viene a colpirci in pieno!
Un uomo, scrittore, con le sue sicurezze si trova a mettere a repentaglio la sua vita con l'apparire di unos trano personaggio che mette in dubbio tutte le sue sicurezze
Grandissima attrice e non solo di teatro, nel ruolo della madre
Brava attrice di Teatro, qui in ruolo poco determinato
A me piace, malgrado certa critica la volgia distruggere, certo l'impostazione del regista non è dlle migliori
Perfetto, forse l'unico come nessuno, ma è anche un grande attore
Assolutamente sbagliato e non fa ninete per risolvere la questione
Per me dopo questa prova posso solo dire che è negato per il cinema
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