Il diciassettenne Claudio nella vita vuole fare il meccanico. Il padre preferirebbe che prendesse il suo posto nella ditta di autodemolizioni che possiede. Il conflitto tra i due è sempre più violento finché il padre si lascia convincere da Stefano, proprietario di un'officina a Ostia, e manda il figlio a fare l'apprendista. Qui il ragazzo dà prova del suo talento nel riparare e modificare i motori, abilità che Stefano cerca di sfruttare al massimo per vincere nelle gare clandestine.
Note
Il film soffre di qualche lungaggine nella parte centrale, e non sfrutta fino in fondo il crescendo della sfida finale. È però efficace il disegno dei due protagonisti, ai quali Cristiano Morroni e Mastandrea regalano una bella, intensa spontaneità.
Ambientazione originale, regia e interpreti (anche "presi dalla strada") convincenti, si distingue dalla massa di mediocri, seriali prodotti italiani dedicati al "mondo dei giovani".
Film più che gradevole sull'amicizia, il gusto per la competizione e l'onesta rivaltà, nella vita e nell'amore. Bellissima l'inquadratura finale con quei pezzi di auotmobile ... Non svelo di più, guardatelo.
Un discreto film durante la visione del quale si ha la sensazione che gli manchi qualcosa per sentirsi completamente presi dalla trama.Interessante l'ambientazione ad Ostia con l'officina che si affaccia sul mare.
VOTO : 6/7 Discreto film come storia ed umanità in quanto i personaggi sono ben delineati ed efficaci nonostante il finale lasci un pò così con l'amaro in bocca. La parte delle gare in macchina è notevole per essere un prodotto made in Italy.
Un film genuino e fortemente italiano, anche se si parla solamente in romanesco, tutti possono identificarsi coi due personaggi, e tutti coi loro problemi di tutti i giorni… bravi gli attori e soprattutto non platinati come nei film americani…
Diciamo subito che il tutto non è da buttare, ma si ha la sensazione del "già visto" e del "manca qualcosa" per far 'sgommare (parlando di auto)' il film.
FAST AND FURIOUS all'italiana? Non direi proprio! Sinceramente l'argomento ripreso da questo film, nel Belpaese il cinema l'aveva già tratteggiato una decina di anni prima (e decisamente meglio) con SABATO ITALIANO e la trama poliziesca del celebre filone americano qua manca (la vicenda è una sorta di telenovela che parla di un menage a trash tra un meccanico, il suo aiutante che puzza ancora… leggi tutto
Velocità Massima '2002 - Francesco Vicari.
Alla sua uscita nelle sale cinematografiche molti lo definirono erroneamente il Fast and Furious Italiano, sebbene in tutta sincerità i temi trattati risultino notevolmente differenti, l'unico filo conduttore tra le due pellicole potrebbe considerarsi il tema delle corse automobilistiche illegali.
Al di… leggi tutto
Di motori ne capisco poco, di uomini ancora meno. Volevo però fare un post su Holy Motors.. ma parlando di che? Metacinema forse? Ma di cosa significhi esattamente metacinema ne so ancora meno. Sì,…
Velocità Massima '2002 - Francesco Vicari.
Alla sua uscita nelle sale cinematografiche molti lo definirono erroneamente il Fast and Furious Italiano, sebbene in tutta sincerità i temi trattati risultino notevolmente differenti, l'unico filo conduttore tra le due pellicole potrebbe considerarsi il tema delle corse automobilistiche illegali.
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Quando nella vita di Stefano Scipioni (Mastandrea), meccanico d'auto a Ostia, fa capolino Claudio (Morroni), un diciassettenne col pallino dei motori, sembra essere finalmente arrivato il momento per saldare i debiti, partecipando ad una gara clandestina con un'auto truccatissima. La vittoria arriva e con essa una lezione di vita che sigilla l'ottimo finale del film. Dopo l'esperienza con Guido…
Claudio (Morroni), una specie di fenomeno dei motori, uno che ha l'orecchio in grado di capire se una valvola è starata al solo ruggire del motore, si fa assumere dal meccanico Stefano (Mastandrea), un giovane della periferia romana pieno di buffi che tira a campare, che però intuisce di aver trovato la gallina dalle uova d'oro, uno in grado di potergli far guadagnare un…
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Commenti (10) vedi tutti
Ambientazione originale, regia e interpreti (anche "presi dalla strada") convincenti, si distingue dalla massa di mediocri, seriali prodotti italiani dedicati al "mondo dei giovani".
commento di LucianoLInteressante all'italiana. 6
commento di BradySi puo' vedere senza gridare al miracolo...
leggi la recensione completa di ezioUn buon film, una storia verosimile e convincente, ben recitato.
commento di ValekFilm più che gradevole sull'amicizia, il gusto per la competizione e l'onesta rivaltà, nella vita e nell'amore. Bellissima l'inquadratura finale con quei pezzi di auotmobile ... Non svelo di più, guardatelo.
commento di paoscaUn discreto film durante la visione del quale si ha la sensazione che gli manchi qualcosa per sentirsi completamente presi dalla trama.Interessante l'ambientazione ad Ostia con l'officina che si affaccia sul mare.
commento di Quentin99Non assomiglia neanche un po'a Fast and Furios. Ma il film si può guardare senza addormentarsi
commento di XANDERVOTO : 6/7 Discreto film come storia ed umanità in quanto i personaggi sono ben delineati ed efficaci nonostante il finale lasci un pò così con l'amaro in bocca. La parte delle gare in macchina è notevole per essere un prodotto made in Italy.
commento di supadanyUn film genuino e fortemente italiano, anche se si parla solamente in romanesco, tutti possono identificarsi coi due personaggi, e tutti coi loro problemi di tutti i giorni… bravi gli attori e soprattutto non platinati come nei film americani…
commento di RageAgainstBerluscaDiciamo subito che il tutto non è da buttare, ma si ha la sensazione del "già visto" e del "manca qualcosa" per far 'sgommare (parlando di auto)' il film.
commento di rosebud