Cina, fine degli anni Trenta. Ailian Wu, sposa di un aristocratico, tenta di affrancarsi dal giogo della famiglia e delle tradizioni. Il giorno del suo quarantesimo compleanno, in barba alle regole della società, spinge tra le braccia del marito una concubina. La sua sete di libertà la porta a stringere amicizia con padre Andre, un prete americano erudito e progressista. In breve tempo tra i due nascerà una strana relazione.
Note
Il film è la versione orientale di certi prodotti europei con la patina, gli odori e le atmosfere di culture locali da smerciare sul mercato planetario. La regia non può arginare le sbavature noiose e la luce da pellicola da modernariato.
UN ORRORE.ALCUNE SEQUENZE SONO VERAMENTE TRASH (IL CANE CHE VOLA,LA SOGGETTIVA BALZOLLANTE NELL'INCENDIO)E DAFOE E' VERAMENTE POCO CREDIBILE NEL RUOLO DEL PRETE (SEMBRA UNO SPACCIATORE DI ROBA..MAH).VOTO:1
Inquadrature ottime, scene altrettanto belle, anche se un po' patinate,riprese diverse...ma tutto questo non ha impedito, una piattezza assoluta, nella resa del film, colpa di una sceneggiatura non convinta ed una regia altrettanto demotivata e annoiata, peccato.. un vero peccato leggi tutto
Inquadrature ottime, scene altrettanto belle, anche se un po' patinate,riprese diverse...ma tutto questo non ha impedito, una piattezza assoluta, nella resa del film, colpa di una sceneggiatura non convinta ed una regia altrettanto demotivata e annoiata, peccato.. un vero peccato
Pearl S. Buck - il suo libro più famoso è “La buona terra”- era una scrittrice amata soprattutto dal pubblico, nonostante un Pulitzer e un Nobel. I suoi genitori erano missionari presbiteriani in Cina, paese dove trascorse molti anni e quei panorami sono lo sfondo prediletto, l'intermittenza distonica del cuore, delle sue storie che come certi piatti esotici sono manipolate tenendo conto…
Alla vigilia dell'invasione giapponese in Cina nell'ultimo conflitto mondiale,assistiamo a vicende sentimentali,amori senza amore e amanti utilizzate per allontanare da sè il marito,amori platonici che inevitabilmente diverranno qualcosa di più,nell'imminenza dell'autoflagellazione e del riscatto tutto femminile.Da un romanzo di Pearl S. Buck,premio Nobel.
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UN ORRORE.ALCUNE SEQUENZE SONO VERAMENTE TRASH (IL CANE CHE VOLA,LA SOGGETTIVA BALZOLLANTE NELL'INCENDIO)E DAFOE E' VERAMENTE POCO CREDIBILE NEL RUOLO DEL PRETE (SEMBRA UNO SPACCIATORE DI ROBA..MAH).VOTO:1
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