La recensione su La bottega degli orrori di Sweeney Todd

di Lina

8 stelle

Voto 7.5 - Horror abbastanza ben fatto e di culto (negli anni ottanta già esisteva un musical scritto da Stephen Sondheim, mentre nel 2007 è stato realizzato un remake, sempre di genere musicale, diretto da Tim Burton) tutto ambientato in una Londra ottocentesca davvero suggestiva. La trama è incentrata sulla follia omicida del barbiere Sweeney Todd che uccide spesso i suoi clienti e li getta nello scantinato del suo locale in attesa che la sua amante, Miss Lowett, proprietaria di un negozio, ne usi le interiora mescolandole ai suoi pasticcini di carne che stranamente in paese vanno a ruba perchè considerati prelibatissimi...

Gli spunti macabri sono ben sfruttati (interessante e al tempo stesso sconcertante, la spiegazione offerta da un dottore esperto di autopsie riguardo all'inimmaginabile squisitezza della carne umana), il ritmo è buono, la narrazione è scorrevole ed efficace, il cast è ben scelto (anche i personaggi secondari fanno la loro bella figura), le scenografie sono perfette e c'è anche una buona dose di splatter e degli effetti speciali impressionanti. L'unica pecca è che il personaggio di Sweeney Todd viene poco approfondito. Infatti, il background che si cela dietro la sua mania di tagliar gole usando poi i cadaveri per scopi raccapriccianti viene illustrato con accenni confusionari che purtroppo tolgono parte del fascino alla storia in generale offuscandone anche il tema della vendetta - che seppur presente non viene assolutamente captato nè chiarito adeguatamente. Inoltre, la psicologia controversa del personaggio di Sweeney Todd non viene trattata e mostrata nella sua completezza poichè non viene dato spazio al suo aspetto umano, ma solo a quello più cruento, avido e cinico, perciò, allo spettatore risulta difficile provare per lui anche un vago senso di pietà e compassione - cosa resa invece possibile dal musical ed anche dal film di Tim Burton.

Come opera cinematografica dunque, a parte qualche difettuccio, si rivela piuttosto discreta e meritevole comunque di attenzione.