Un bambino, dopo la misteriosa morte del padre, comincia a soffrire di crisi allucinatorie sempre più violente. La madre sospetta che il figlio sia posseduto dallo spirito del marito.
Note
Un horror classico per Bava, che riesce bene a delineare un malato rapporto madre-figlio all'interno degli stereotipi del genere. Ci si spaventa.
Il vendicativo spirito di un uomo che era stato ucciso da sua moglie e dall'amante, s'impossessa di suo figlio per vendicarsi ed uccidere i due assassini.
Un pezzo di artigianato made in Italy del maestro Bava. Alcune sequenze sono ben costruite e girate con grande perizia tecnica, brava ed efficace Daria Nicolodi, nel complesso però il film è invecchiato piuttosto male. Voto: 6
Con alcune citazioni da Profondo Rosso, questo giallo "paranormale" non sa bene che strada prendere. Molta noia, effetti sufficienti, trama discreta ma rovinata nel finale. Davvero "shoccante" l'antipatia che suscita il bambinetto. Voto 5.
La mano di Bava dirige Daria Nicolodi in una spirale allucinante, ma lo shock per lo spettatore questa volta è solo nel titolo. Solo per appassionati del maestro.
L'ultimo film di Mario Bava, uscito nelle sale, testimonia l'inarrivabile dote tecnica (cinematografia, fotografia, effetti speciali) del regista sanremese. Meno efficace la sceneggiatura, scritta a più mani e influenzata da Profondo rosso (1975) di Dario Argento.
Classico del thrilling horrorifico nostrano.Niente fesserie,solo l'immersione nell'incubo e nell'allucinazione!…Bravi tutti,a partire dal regista naturalmente!…ispirazione per lo stesso Argento.
BEL FILM DI BAVA CHE CREA UNA SUGGESTIVA SEQUENZA DI IMMAGINI PER TUTTA LA DURATA DI QUEST'0PERA.SOBBAòLZI A PIOGGIA E VERAMENTE INQUIETANTE IL BAMBINO.Grande Come Sempre.
L'ultimo film lungo di Mario Bava è uno di quelli che non ti fanno dormire bene la notte seguente. Shock è un film che gioca senza problemi con il paranormale e la psicologia. L'ironia per una volta resta fuori dalla villa così come i difetti della narrazione. La storia, scritta tra gli altri dal figlio Lamberto,appare è il caso di dirlo senza sbavature, riesce insomma a non sfigurare… leggi tutto
Schock Italia 1977 la trama: Dora Levi una donna che ha perso il proprio marito morto suicida , si rifà una vita e va a vivere in una villa insieme a Bruno Baldini pilota di aerei ed a suo figlio Marco. Da li in poi inizieranno ad accadere cose misteriose all'interno della vita di lei come se una qualche presenza oscura si annidasse dentro la casa. La recensione: Schock è un… leggi tutto
Film mediocre secondo me.Il piccolo protagonista è troppo sovracaricato e figurativizzato per sostenere tutta la vicenda.Il film non si regge bene solo sulle instabilità psichiche del bambino posseduto dal defunto padre.La Nicolodi è troppo eccessiva nelle scene clou facendo scivolare il film verso la banalità!
Forse il limite di Bava sta nell'avere buone idee ma non saperle rappresentare… leggi tutto
Schock Italia 1977 la trama: Dora Levi una donna che ha perso il proprio marito morto suicida , si rifà una vita e va a vivere in una villa insieme a Bruno Baldini pilota di aerei ed a suo figlio Marco. Da li in poi inizieranno ad accadere cose misteriose all'interno della vita di lei come se una qualche presenza oscura si annidasse dentro la casa. La recensione: Schock è un…
Selezione strettamente personale dei migliori film horror che ho guardato nel corso della mia vita (non sono in ordine di preferenza).
Playlist in continuo aggiornamente....
Dora, alias Daria Nicolodi, giovane vedova con figlioletto a carico, si trasferisce nella vecchia casa in cui abitava con il suo primo marito, prima che si suicidasse, annegando in mare. Insieme a lei, il suo compagno Bruno, che però è spesso fuori, a causa del suo lavoro di pilota. Dora quindi passa quasi sempre le giornate da sola col piccolo Marco, che comincia a fare domande…
Realtà simulata, miraggi, voglia di passato remoto, anzi remotissimo, forse per salvarsi dalla standardizzazione e dai nuovi canoni del cinema horror. Bava, più disadorno che visionario, si aggrappa a quel senso ostinato di inabilità familiare, alla sessuofobia psicotica, alle fantasie intrusive aggrappate a un vissuto macamabrente seppellito. Delirante, uterino e con…
Il fantasma di un orribile passato irrompe nella vita apparentemente tranquilla di una famiglia provata da un lutto. Bava si trastulla con le menti dei protagonisti conducendoli in un viaggio allucinatorio, dall'iniziale gioiosa libidine per giungere alla finale disperazione, attraverso la spirale del film horror soprannaturale. Nicolodi incarna perfettamente la madre in preda al progressivo…
"(Halloween) È il giorno in cui ci si ricorda che viviamo in un piccolo angolo di luce circondati dall'oscurità di ciò che non conosciamo. Un piccolo giro al di fuori della percezione abituata…
"L'ultimo grido che sentirete sarà il vostro!" (Titolo della rassegna 2021, scelto dalla frase promozionale sul manifesto cinematografico de La casa con la scala nel buio)
"Fin da piccolo mi sono trovato in…
Dora (Daria Nicolodi), cede alle insistenze del suo nuovo compagno Bruno (John Steiner), pilota d'aereo che per necessità suggerisce di trasferirsi nella villa di proprietà in cui la donna ha vissuto con il precedente marito, morto suicida. Sin dai primi giorni nella casa l'atmosfera è resa inquietante dal comportamento del piccolo Marco (David Colin Jr.),…
Ville accanto al cimitero, case di anime erranti, dimore teatro di malevoli sortilegi. Ancora: case del male, nere, grondanti sangue, sperdute nel parco, proiettanti ombre lunghe e con finestre sorridenti, magari…
Quando si guarda un film di Bava si ha la sensazione di star seduti ad una lezione di cinema. Questo non è necessariamente solo un pregio, anche in questa pellicola manca quel qualcosa che trasformi lo spettatore in parte attiva della visione, che lo coinvolga visceralmente. Gli attori non sempre sono all'altezza ma la tensione è costruita alla perfezione, alcune scene sono da manuale ed il…
DOVREBBE essere uno dei 2 Films che fin da piccolo mi rimase impresso e tutt'ora mi fa pensare e spiego in dettaglio i miei ricordi : un'altalena (e qui c'e' spesso),un bambino con capelli lisci che sta spesso vicino all'altalena stessa e verso la fine del Film stermina la famiglia e nella scena finale viene inquadrato vicino alla stessa altalena (e qui c'e'),anche se il bambino poi ha i capelli…
L'ultimo film girato da Mario Bava coadiuvato dal figlio Lamberto alla sceneggiatura. La pellicola è piuttosto efficace, soprattutto per due ragioni: l'ottima prova recitativa di Daria Nicolodi unita alla presenza (quella basta) del bambino e la claustrofobia che il regista costruisce girando quasi tutto nella casa infestata dallo spirito del marito morto. Degnissima conclusione di un grande…
Si può dire certamente riuscito il penultimo film di Mario Bava. E' ambientato quasi tutto in una villetta di campagna, in primavera, e le scene luminose sono molte. Eppure il regista riesce abilmente a costruire una buona tensione, anche perché lo spettatore per un bel po' non sa quale sia il crimine sepolto nel passato della famigliola. Il bambino ricorda, per comportamento, quello di…
Il 'solito' miracolo alla (Mario) Bava: da una storiella horror dalla scarsa ampiezza di vedute (tre personaggi, un appartamento, qualche flashback), ma servita comunque molto bene dalla sceneggiatura firmata Lamberto Bava, Dardano Sacchetti, Paolo Brigenti, Francesco Barbieri, ecco che il regista ricava un thriller psicologico raffinato quanto basta e di un'impeccabile verosimiglianza…
L'ultimo film lungo di Mario Bava è uno di quelli che non ti fanno dormire bene la notte seguente. Shock è un film che gioca senza problemi con il paranormale e la psicologia. L'ironia per una volta resta fuori dalla villa così come i difetti della narrazione. La storia, scritta tra gli altri dal figlio Lamberto,appare è il caso di dirlo senza sbavature, riesce insomma a non sfigurare…
E’ il 1970, l’epoca del beat, il genere musicale che ha caratterizzato gli anni ’60, ormai al tramonto. Tre amici veneziani, membri di una band che si è distinta da qualche anno grazie ad …
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Commenti (14) vedi tutti
Il vendicativo spirito di un uomo che era stato ucciso da sua moglie e dall'amante, s'impossessa di suo figlio per vendicarsi ed uccidere i due assassini.
leggi la recensione completa di claudio1959Un pezzo di artigianato made in Italy del maestro Bava. Alcune sequenze sono ben costruite e girate con grande perizia tecnica, brava ed efficace Daria Nicolodi, nel complesso però il film è invecchiato piuttosto male. Voto: 6
commento di CruisingThriller-horror del maestro Mario Bava, coadiuvato dal figlio Lamberto. Un pochino datato, ma sempre efficace
leggi la recensione completa di Furetto60Con alcune citazioni da Profondo Rosso, questo giallo "paranormale" non sa bene che strada prendere. Molta noia, effetti sufficienti, trama discreta ma rovinata nel finale. Davvero "shoccante" l'antipatia che suscita il bambinetto. Voto 5.
commento di ezzo24La mano di Bava dirige Daria Nicolodi in una spirale allucinante, ma lo shock per lo spettatore questa volta è solo nel titolo. Solo per appassionati del maestro.
leggi la recensione completa di Guidobaldo Maria RiccardelliL'ultimo film di Mario Bava, uscito nelle sale, testimonia l'inarrivabile dote tecnica (cinematografia, fotografia, effetti speciali) del regista sanremese. Meno efficace la sceneggiatura, scritta a più mani e influenzata da Profondo rosso (1975) di Dario Argento.
leggi la recensione completa di undyingLa tensione non manca ed in alcune sequenze ci si spaventa.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiAltro film ben riuscito del maestro Mario Bava.
commento di TalassoCapolavoro di Bava.
commento di tunneyPaura allo stato puro(non so dare altro commento)
commento di fantozziOttimo horror del grande maestro, forse rovinato da qualche effettaccio che si poteva anche risparmiare.
commento di lonestarClassico del thrilling horrorifico nostrano.Niente fesserie,solo l'immersione nell'incubo e nell'allucinazione!…Bravi tutti,a partire dal regista naturalmente!…ispirazione per lo stesso Argento.
commento di GREENYIl film non delude le aspettative. Brava la Nicolodi.
commento di willhardBEL FILM DI BAVA CHE CREA UNA SUGGESTIVA SEQUENZA DI IMMAGINI PER TUTTA LA DURATA DI QUEST'0PERA.SOBBAòLZI A PIOGGIA E VERAMENTE INQUIETANTE IL BAMBINO.Grande Come Sempre.
commento di superficie 213