In una foresta tedesca si nasconde un tremendo mistero. Alcune persone vengono ritrovate trasformate in statue. Mentre prendono il via le indagini, c'è anche chi cerca di ostacolarle. Intanto emergono antiche leggende.
Note
Improvvisato, sgangherato, con una sceneggiatura al limite del ridicolo. Prodotto Hammer tra i più artigianali e goffi. Puro trash.
Piccolo gioiello della Hammer, scenografie tensione e attori al top. La redazione farebbe bene a togliere quel "puro trash" dalla scheda, e mandare il cosiddetto recensore a fare un altro mestiere, magari l'archivista.
Non condivido assolutamente il giudizio della scheda.Per me uno dei migliori Hammer mai girati,da collocare tra le cose piu' riuscite dalla famosa casa inglese.Sia la trama che la suspence prodotta permettono di seguire il film con attenzione fino alla fine che e' come sempre un marchio di fabbrica Hammer.Grandi come sempre Cushing e Lee.Da non perdere per gli amanti del cinema horror anni… leggi tutto
Nel villaggio di Vandorf in Germania si susseguono misteriosi decessi che lasciano i corpi delle vittime pietrificati. Una leggenda narra che nelle notti di plenilunio s'aggirerebbe nei dintorni la reincarnazione del mostro Megaera, risalente alla mitologia greca, dotata di uno sguardo che lascia la vittima letteralmente di sasso, uccidendola. Il patologo locale ciurla nel manico e allora sta a… leggi tutto
Curioso e per certi versi anche audace tentativo di Terence Fisher di coniugare l'horror gotico di matrice Hammeriana, con la mitologia classica, rappresentata, come recita anche il titolo originale del film THE GORGON, dalla creatura della Medusa, qui ribattezzata Megera. Troviamo tutti gli stereotipi tipici del genere, con un remoto e omertoso villaggio della Germania di inizio XX secolo… leggi tutto
Ben agghindato e ben recitato; senza avventurarsi troppo nella mitologica leggenda delle Gorgoni, Fisher percorre in modo quasi psicoanalitico il topos dell’horror-gotico, creando per ogni personaggio un’imprevedibile aurea di abnorme maledettismo. A distanza di anni fanno sorridere alcune “intuizioni” visive last-minute, ma il risultato complessivo è decorativo e…
Cerchiamo un pretesto qualunque e mettiamo una gorgone che pietrifica le sue vittime al posto dei soliti Dracula e uomo lupo. Questa è l'idea su cui si basa tutto il film. Purtroppo la trama si limita a questo: un esile pretesto narrativo per mettere in scena la gorgone e il risultato infatti lascia molto a desiderare. Il film dal punto di vista tecnico è allo stesso buon…
Curioso e per certi versi anche audace tentativo di Terence Fisher di coniugare l'horror gotico di matrice Hammeriana, con la mitologia classica, rappresentata, come recita anche il titolo originale del film THE GORGON, dalla creatura della Medusa, qui ribattezzata Megera. Troviamo tutti gli stereotipi tipici del genere, con un remoto e omertoso villaggio della Germania di inizio XX secolo…
Nel villaggio di Vandorf in Germania si susseguono misteriosi decessi che lasciano i corpi delle vittime pietrificati. Una leggenda narra che nelle notti di plenilunio s'aggirerebbe nei dintorni la reincarnazione del mostro Megaera, risalente alla mitologia greca, dotata di uno sguardo che lascia la vittima letteralmente di sasso, uccidendola. Il patologo locale ciurla nel manico e allora sta a…
Non condivido assolutamente il giudizio della scheda.Per me uno dei migliori Hammer mai girati,da collocare tra le cose piu' riuscite dalla famosa casa inglese.Sia la trama che la suspence prodotta permettono di seguire il film con attenzione fino alla fine che e' come sempre un marchio di fabbrica Hammer.Grandi come sempre Cushing e Lee.Da non perdere per gli amanti del cinema horror anni…
Film riuscito a metà, mi pare, questo "The Gorgon". Il fatto che potessimo indovinare fin dall'inizio o quasi che il corpo usato dallo spirito di Megera fosse quello dell'unica donna in campo (l'unica che si veda per più di due-tre minuti), non rappresenta necessariamente un difetto. Tutta la suspence si sarebbe potuta costruire su questi interrogativi: come reagirà la…
Uno dei rarissimi,forse due o tre titoli in tutto,film sbagliati di Fisher.In
questo caso la colpa maggiore va tutta ascritta alla pessima sceneggiatura,che
fa acqua da tutte le parti,e cosa di cui in sequito si lamenterà lo stesso
regista.Prima di tutto trasferisce il mito delle gorgoni dalla grecia in Europa
e precisamente in Transilvania(e non si sa bene ancora oggi il…
uno dei pochi film della hammer diretti dal grande terence fisher a risultare
noioso,lento,con una sceneggiatura al limite del ridicolo.persino il regista si
lamento'in seguito che la sceneggiatura era piena di buchi clamorosi.l'errore
piu'grave e'far capire subito chi si nasconde sotto i panni della mostruosa
creatura (perche'essendo l'unica donna in campo...).il make up del mostro…
"The Gorgon" (lo sguardo che uccide)del 1964 devo dire che per me è il migliore
che ho visto di Terence Fisher.
Questo prodotto che punta molto sulla inquietudine e suggestione racconta la leggenda greca che narra dell'esistenza della megera,ma gli abitanti di un paesino sperduto sanno che non è più tale perché questa "leggenda" trasforma le persone in pietra ed è imminente che si…
La Hammer non si poteva accusare di indolenza:pescava dappertutto per realizzare i suoi film di mostri,dalla letteratura orrorifica alle leggende,dai racconti fantastici alla mitologia più macabra.Il fidato Peter Cushing viene schierato contro una delle creature nefaste più celebri,la Medusa,che appunto,come il titolo originale specifica,era una delle tre Gorgoni.Il film non è tra i migliori…
Si scoprono molte cose durante "la gita umana".
Nel 2003 ho scoperto che qualcuno soffre di invidia nei miei confronti, vorrebbe scoparmi e rendermi simile a Dio.
Grazie, preferisco la carnalità di Luisa Ranieri, la…
Film carino, affascinante, ha un'atmosfera molto "cormaniana": bella l'idea di spostare il mito della Gorgone dalla Grecia alla Germania; da segnalare anche Christopher Lee in uno dei suoi rari ruoli positivi. L'unico punto debole di tutto il film è senz'altro il trucco (ma anche "Il fantasma dell'opera" non era granché).
Uno degli aspetti più belli del film (oltre alla scenografia) è…
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Commenti (4) vedi tutti
La sceneggiatura annaspa e gira a vuoto perché parte da un'idea troppo esile e inconsistente per stare in piedi.
leggi la recensione completa di ZardozHorror con qualche spunto interessante.ma troppo lento.
commento di wang yuPiccolo gioiello della Hammer, scenografie tensione e attori al top. La redazione farebbe bene a togliere quel "puro trash" dalla scheda, e mandare il cosiddetto recensore a fare un altro mestiere, magari l'archivista.
commento di zederfilmDiveretente film Hammer che non raggiunge vette alte ma non e' nemmeno cosi' da buttar via.Un po' goffo…
commento di superficie 213