I cinque amici mattacchioni e capelloni partecipano a un concorso musicale e, grazie all'aiuto dell'amica Crème, lo vincono. Proprio alla vigilia delle finali nazionali, però, arriva inesorabile la fatidica cartolina-precetto: vestiranno a malincuore la divisa, ma non rinunceranno alla grande occasione...
Il film è ricco di gag a ripetizione che evocano il meglio della comicità internazionale, dallo slapstick del cinema muto al surreale alla Monty Python.
Un matto davanti alla tv. Un tormentone che quasi non ricordavo più da quando li trasmettevano a ruota libera sulle neonate televisioni commerciali.E pensare che ne sono proprio tanti.Allora mi facevano anche ridere abbastanza,oggi molto di meno.Però è da sottolineare che questi filmetti che sostanzialmente sono i corrispondenti francesi dei nostri film comici pecorecci… leggi tutto
E' davvero spassoso l'esordio del gruppo musicale francese Les Charlots nel cinema. Il film è ricco di gag a ripetizione, quasi tutte riuscite, che evocano il meglio della comicità internazionale, dallo slapstick del cinema muto al surreale alla Monty Python. Una buona parte del merito va al regista Claude Zidi che dirige le gag con cura, dà il giusto ritmo alla vicenda e… leggi tutto
E' davvero spassoso l'esordio del gruppo musicale francese Les Charlots nel cinema. Il film è ricco di gag a ripetizione, quasi tutte riuscite, che evocano il meglio della comicità internazionale, dallo slapstick del cinema muto al surreale alla Monty Python. Una buona parte del merito va al regista Claude Zidi che dirige le gag con cura, dà il giusto ritmo alla vicenda e…
Un matto davanti alla tv. Un tormentone che quasi non ricordavo più da quando li trasmettevano a ruota libera sulle neonate televisioni commerciali.E pensare che ne sono proprio tanti.Allora mi facevano anche ridere abbastanza,oggi molto di meno.Però è da sottolineare che questi filmetti che sostanzialmente sono i corrispondenti francesi dei nostri film comici pecorecci…
La comicita' di Claude Zizi e Les Charlots, bistrattata da piu' parti, meriterebbe ampie rivalutazioni alla luce della pochezza, della volgarità e dell'approssimazione attuale riguardo la nobile arte del far ridere.…
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Il film è ricco di gag a ripetizione che evocano il meglio della comicità internazionale, dallo slapstick del cinema muto al surreale alla Monty Python.
leggi la recensione completa di Carlo Ceruti