Regia di Alfred L. Werker vedi scheda film
Vincent Price girò una serie di noir di tutto rispetto, come questo. Non un capolavoro come "Vertigine", ma una pellicola degna di rispetto, e di per sé senza errori.
È un piccolo noir con tutte le carte a posto, non eccezionale ma pure senza difetti, il che mi ha indotto a dargli quattro stellette. Lo avevo sentito nominare in un documentario su Vincent Price, e pare non sia mai uscito in Italia. Peccato. Sono subito andato, pertanto, a cercarmelo su Youtube (e ve lo ho trovato).
Il grande attore interpreta un tipo di personaggio per il quale ha dato prova più volte di essere molto tagliato: il tipo ambiguo, non del tutto negativo o malvagio, ma pure per nulla rassicurante, e anzi viscido, che punta tutto sul calcolo, la simulazione, ed è fondamentalmente un egoista. Quanto si tratta di sprofondare ulteriormente nell'abisso del male, dove un delitto tira l'altro, trova tuttavia la forza di puntare i piedi e di fermarsi. Chi ve lo vuole trascinare, e vi sta scendendo senza scrupoli è – come in ogni noir che si rispetti – una donna. È per lei che egli compie il primo omicidio.
È interessante, e non cervellotica o iper-psicanalitica, (mi riferisco a certe derive di questo tipo in film più tardi) la tematica del trauma subito, che si vuole dimenticare a tutti i costi; trauma che però riaffiora non appena si assiste ad un episodio simile a quello rimosso. Queste sono tutt'altro che mere teorie, e anzi consiglio il film soprattutto a chi avesse un problema del genere.
Ho trovato riuscita anche la scena dell'incubo, che non risulta gratuita o pretestuosa. E poi io sono convinto che sia difficilissimo rappresentare al cinema sogni e incubi, e che ciò sia appannaggio di pochi.
Alfred L. Werker dirige con dignità e mestiere, mostrando una qualità allora più frequente di oggi: cioè la fluidità del racconto e un senso dei tempi che non falla: niente scatti, o pozze stagnanti dove ci si annoia, ma sempre una piacevole narrazione
Per finire con una battuta, e facendo un complimento all'attore, credo che nessuno di noi si farebbe curare da un medico che abbia le sembianze e le movenze di Vincent Price.
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