Regia di Brian G. Hutton vedi scheda film
Un thriller di guerra che inchioda alla poltrona e travolge nella sua incontenibile successione di imprese spettacolari e colpi di scena: senza tregua e tempi morti, sfodera l'essenzialità di stile ed il respiro classico dell'action movie coi fiocchi, con il suo ritmo incalzante (montaggio, superlativo, di John Jympson), i guizzi del copione (scritto da Alistair MacLean sulla base di un suo romanzo, redatto quasi contemporaneamente alla composizione dello script), lo smalto visivo (magistrale fotografia di Arthur Ibbetson), la tensione trascinante, una coppia di interpreti principali (Richard Burton e Clint Eastwood) che buca lo schermo. Certo, non tutto fila liscio nella vicenda del commando di paracadutisti britannici inviato in missione a liberare un generale americano, prigioniero dei tedeschi in un castello delle Alpi bavaresi: il plot, infatti, si incarta spesso in improbabili evoluzioni drammaturgiche, ma il fragore della suspense, che esplode già nello splendore dei paesaggi innevati dell'incipit, riesce ad avvolgere anche le inverosimiglianze più ostiche da digerire (le convulse sequenze finali). Puro, semplice, sfrenato divertimento.
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