Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Il richiamo della foresta

di claudio1959

6 stelle

Il richiamo della foresta la versione del 1972 di Ken Annakin un onesto film avventuroso, molto ben interpretato e con paesaggi mozzafiato. Il cane Buck è il vero protagonista e come viene detto in una battuta: per tre quarti uomo ed un quarto bestia.

Il richiamo della foresta Gran Bretagna 1972 la trama: Durante la famosa e celebrata in tante pellicole corsa all'oro nel Klondike all'inizio del secolo un cane di nome Buck , rubato ad una famiglia della California, diventa il miglior amico di un cercatore d'oro John Thornton e dopo la sua morte, attirato da una tenera lupa, risponde al richiamo della natura selvaggia e ritrova la libertà che gli spetta: la recensione: Il richiamo della foresta (The Call of the Wild) è un film diretto da Ken Annakin prestigioso regista britannico che ha diretto un cult movie con David Niven “Buona fortuna Maggiore Bradbury”nel 1975. Soggetto di Jack London Sceneggiatura Harry Alan Towers Prodotto da Artur Brauner, Harry Alan Towers Produttore esecutivo Artur Brauner, Harry Alan Towers Casa di produzione Central Cinema Company Film, Oceania Produzioni Internazionali Cinematografiche, Universal Pictures France, Izaro Film. Fotografia di John Cabrera. Gli esterni naturali superbi sono stati girati in Norvegia e Spagna. Devo dire che ho gradito di più questo film del remake Il richiamo della foresta (The Call of the Wild) del 2020 diretto da Chris Sanders e interpretato da Harrison Ford. Ho trovato più naturale e fedele al romanzo originale di London. Film anche più cruento e realistico. Interpretato molto bene da tutti e soprattutto da Charlton Heston, Michèle Mercier e la bellissima Maria Rohm. Un film semplice ed avventuroso molto ben costruito ed i caratteri dei vari personaggi sono evidenziati in modo adeguato, anche dal punto di vista psicologico. Ci sono molte scene che rimangono impresse nella memoria, soprattutto la lotta tra i cani, molto sanguinose e violente. Il film non è affatto invecchiato, la storia è bella ed il finale commovente che colpisce sempre emotivamente. Ci sono delle scene in notturna molto suggestive che la mdp di Annakin riprende in modo armonioso e capace di immergerci nella calda atmosfera di quest’opera. Non è un capolavoro, però è un prodotto capace di intrattenere lo spettatore dal primo fotogramma all’ultimo. Consigliata la visione ai ragazzi, anche se ripeto alcune scene protagonisti i cani sono molto violente e di difficile visione, però in buona sostanza il film è indirizzato soprattutto agli adolescenti. Interpreti e personaggi Charlton Heston: John Thornton Michèle Mercier: Calliope Laurent Raimund Harmstorf: Pete George Eastman: Black Burton Maria Rohm: Mercedes Juan Luis Galiardo: Seze Sancho Gracia: Charlie Friedhelm Lehmann: Charles Horst Heuck: Hal Rik Battaglia: Harry Sverre Wilberg: Colonnello

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