Trama
Alejandro è un tassista trentacinquenne che nel corso dei suoi viaggi si ritrova coinvolto in separazioni, cambiamenti climatici violenti, ricchezze improvvise, personaggi che vogliono tornare in Argentina, altri che vogliono andarsene per sempre, guanti magici, musica assordante, rovine economiche, innumerevoli viaggi all'aeroporto, una nuova relazione, depressione estrema e dipendenze varie. Niente di tutto ciò sembra influenzarlo più di tanto, però. In realtà, l'unica cosa che conta veramente per lui è la sua Renault 12.
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Commenti (1) vedi tutti
Martin Rejtman è un regista interessante che usa dirigere dei film minimalisti popolati da personaggi privi di qualsiasi specifica qualità. Anche "Los guantes mágicos" rispecchia questo schema narrativo, con Alejandro a fare da centro gravitazionale tra persone e situazioni che sembrano girare a vuoto. Il non senso che trova la sua ragion d'essere.
commento di Peppe Comune