Regia di Xavier Gens vedi scheda film
Quasi ci ero cascato, sembrava un film di quelli seri, in cui una biologa ( Berenice Bejo) assiste ad una sciagurata missione in mare nella quale sono in diversi a perder la vita, dilaniati da uno squalo un po' troppo zelante. Qualche anno dopo, un movimento studentesco capitanato da una sorta di Greta Thunberg richiama l'attenzione della donna, in quanto sembra stia monitorando lo stesso squalo, che nel frattempo ha pensato bene di entrare nella Senna, ed è divenuto anche enorme. Istituzioni e studenti, un po' tutti sottovalutano il pericolo, eccezion fatta per la biologa ed il capo brigadiere della polizia fluviale, che faranno squadra per sventare la minaccia.
Sarà uno " Shark Apocalypse".
Serie C di livello, in cui i personaggi irritanti non ci pensano due volte a schiattare, ed i buoni fanno ciò che possono, ovvero dire e fare cose da idioti. Diverse scene di mattanza trucidano tutto ciò che si muove su schermo, gratificando le fantasie dello spettatore in un finale pirotecnico di sorprendente goduria e pessimismo.
È l'apocalisse degli squali, dominatori del nostro mondo, visto che nel loro non c'è più spazio.
Ancora devo capire se questo regista è un genio oppure no, certo con un budget maggiore ed almeno una star di prima fascia si sarebbe parlato d'altro.
Resta un prodotto che fa il verso all'Asylum, in cui è facilissimo trovare difetti , un po' meno chiudere un occhio e godersi colpevolmente lo spettacolo.
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