Regia di Xavier Gens vedi scheda film
Torna lo squalone di svariati metri, di spielberghiana memoria, in versione "reloaded": si riproduce senza accoppiarsi, s'è adattato alle acque della Senna (e ce n'è voluto !), ed è bello grasso e caricato a pallettoni verso gli esseri umani, i quali, si sa, nel metaverso cinematografico, sono l'unica sua fonte di cibo...
Tutto questo, dopo piccole mangiucchiate preliminari, esploderà (nel vero senso del termine) in piena Parigi, durante una gara di nuoto (sembra un vago riferimento alle olpimpiadi 2024), che la sindaca ha voluto si svolgesse a tutti i costi, nonostante gli avvertimenti ...
Bambocciata incredibile, che avrebbe dalla sua la suspence, non fosse che, nel momento clou (che nel vecchio film di Spielberg equivarrebbe a quando il capo della polizia rimane da solo sulla barca, con lo squalo ancora in giro), il film termina bruscamente, come terminata è la voglia di vedere ancora certi prodotti pagati di tasca propria sulle piattaforme cinematografiche !
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