Regia di Akira Kurosawa vedi scheda film
Un boscaiolo, assiste casualmente ad un omicidio, in cui un rozzo ladruncolo violenta una donna dopo averle ucciso il marito. Questa versione, del boscaiolo, sembra la più accreditabile, ma la donna, il marito in comunicazione dall’aldilà tramite una medium, e il ladruncolo, daranno anche la loro.
Leone d’Oro al Festival di Venezia e Premio Oscar per il miglior film straniero; questi i riconoscimenti ottenuti dal, modesto, terzo film del grande Kurosawa. Certo, alcune scene rimangono memorabili, l’avanzata del boscaiolo nella selva e la resa caratterial/atmosferica finale, su tutte, ma il resto è soltanto uno stereotipo, modesto, piagnucoloso, datato e presuntuosamente psicologico Kurosawa, seppur grande Kurosawa.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta