Regia di Alexander Kluge vedi scheda film
VOTO 7 AVVOLGENTE (Tv 5 Febbraio 2011)
Dal passato non ci separa un abisso, ma la situazione mutata.
Pur non brillando in originalità della messinscena (affascinante ma inevitabilmente datata), La ragazza senza storia è un dolente racconto a sfondo sociale, ambientato nel tormentato dopoguerra tedesco. Attraverso un montaggio libero, ma calibrato, di zoom, panoramiche, movimenti di macchina ad effetto, diversi piani sonori, Kluge realizza oltre ad un riuscito ritratto femminile anche un pregevole documento storico. La critica sociale è a tratti feroce, inserita in un contesto evidentemente legato (nei dialoghi, nella narrazione, nelle ambientazioni) al passato di scrittore e avvocato del regista. Intenso e avvolgente, Abschied von Gestern - Anita G (sarebbe stato meglio tradurlo in Commiato dall'ieri come hanno fatto notare in molti...) è un film da vedere, per capire un certo cinema anni 60 (e non solo...), ma anche per l'intensità e la passione che circondano (non solo metaforicamente ma anche letteralmente, per mezzo delle stupende riprese circolari) la protagonista/sorella, persa in una metropoli/società fredda e a tratti, tragicamente inumana.
Ognuno è colpevole di tutto, ma se lo sapesse avremmo il paradiso in terra.
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