Regia di Claude Lelouch vedi scheda film
Commistione di generi che faranno scuola in un capolavoro firmato Claude Lelouch!!!
Un bianco&nero e inquadrature da fumetto, una fotografia asciutta, un inizio lento ed inquietante aprono il film. Ma è il vero inizio? Che succede? Prima sorpresa! Una voce esterna, molto da cinegiornale, introduce i protagonisti. Che succederà adesso?
Anche solo svelare un piccolo particolare di trama è fare un torto allo spettatore. Le sorprese non mancheranno in questa riuscita commistione di generi (thriller, satira, poliziesco, parodia, western, guerra, mondo movie, etc...). Se vi piacciono i fumetti neri del periodo (Diabolik, Kriminal, Spettrus, Satanik, etc...) quella particolare atmosfera che li contraddistingue qua è di casa. Belle le inquadrature jacopettiane della città e i particolari violenti. Efficace l'uso dello zoom. Suggestive le location di edifici abbandonati. Con l'uso azzeccato delle musiche il regista fa le prove per i successivi, malinconici, lavori che lo hanno reso celebre in tutto il Mondo. A tratti sembra una parodia dei polar (film di gangster francesi). Il particolare narrativo del rapimento di grandi star tornerà nel successivo L'AVVENTURA È L'AVVENTURA. Il tema dei gesti utilizzati dai sordomuti per rappresentare l'amore verrà ripreso dall'autore nell'episodio francese di 11 SETTEMBRE 2001. Al sapiente "cinema nel cinema", messo in scena qua, strizzerà l'occhio Quentin Tarantino in C'ERA UNA VOLTA A... HOLLYWOOD. Finale shock! Ha vinto il Primo Premio per la Regia al Festival del Mar della Plata e il Gran Premio al Festival del Giovane Cinema di Cannes. Praticamente un film da riscoprire!!!
Recensione scritta da Davide Lingua, Dizionario del Turismo Cinematografico, Verolengo, Wikipedia.
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