Regia di Ben Stiller vedi scheda film
Le nuove regole imposte dal presidente della Malaysia tutelano i lavoratori ma “danneggiano” il mondo della moda. Lo stilista Mugatu decide di ingaggiare il modello Derek Zoolander, la persona più stupida che conosce, per assassinare il presidente e ristabilire gli “equilibri”.
Per anni ho evitato la visione di questa pellicola perché avevo il sentore che fosse demenziale poi una domenica pomeriggio, cercavo una commedia divertente e mi sono ricordata di questo film che, a detta di molti, doveva essere uno dei film di genere più divertenti di sempre. Il condizionale è d’obbligo considerando che ho assistito ad una delle commedie più noiose e inutili che la mia memoria cinefila possa ricordare.
Ben Stiller, regista e interprete del film, dirige una sceneggiatura scadente e dozzinale erroneamente convinto che la sola presenza degli attori protagonisti, accanto a lui Owen Wilson, mettendo insieme due smorfie e qualche battuta, potesse fuorviare lo spettatore dal nulla totale che questo film contiene.
Una pellicola noiosa, poco divertente che possiede senza dubbio alla base un messaggio importante, è quasi una sorta di denuncia al mondo della moda, senza mezzi termini, ma il modo in cui prova a farlo è talmente fuorviante che il messaggio di fondo si perde nei meandri angusti di scene appesantite dall’intenzione del regista che sembra voler per forza far divertire, senza riuscirci mai davvero.
Un film noioso. Uno di quei rari casi in cui mi sono pentita di aver “sprecato” un’ora e mezza della mia vita. Che delusione!
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