Regia di Neil LaBute vedi scheda film
Alcune amiche, raggruppate per celebrare un addio al nubilato, finiscono al centro dell'attenzione di spacciatori misogini, disposti a tutto pur di entrare in possesso di un malloppo nascosto nella casa scelta per festeggiare.
Veterana psicologicamente sconvolta da una recente (2016) campagna di guerra in Iraq, Tess (Maggie Q), nonostante i continui attriti con la sorella Beth (Kat Foster), decide di partecipare alla festa di addio al nubilato dedicata a una terza sorella. La celebrazione è stata programmata in una casa isolata, di proprietà dei genitori. Tutto sembra andare nel migliore dei modi sino a quando, in tarda serata, un gruppo di uomini armati con arco e frecce circonda l'abitazione, uccidendo proprio la futura sposa. Si profila una notte da incubo per le ragazze, per via dell'attività segreta dei custodi della tenuta; costoro, coinvolti in un giro di spaccio di droga, dopo aver nascosto nel soffitto una discreta somma di denaro, sono stati aggrediti dalla banda armata guidata da Perry (Travis Hammer).
Mediocre "home invasion" scritto e diretto senza troppa attenzione e meno cura da Neil LaBute, regista in prevalenza televisivo saltuariamente all'opera nel lungometraggio (House of Darkness, 2022). Nel suo curriculum, tanto per dire, figura anche la direzione del remake Il prescelto (2006). Fear the night dopo una prima mezz'ora di noia assoluta, contraddistinta dalla presenza di due insopportabili presenze femminili sempre in lite, muta completamente forma diventando il classico survival movie con protagonista una rambo in gonnella, non plus ultra dell'antipatia fatta donna, molto male sviluppata caratterialmente. È un peccato perché Maggie Q, oltreché bella, dimostra di saper recitare, ma in un contesto decisamente mediocre e prevedibile come questo appare del tutto sprecata. Dialoghi ironici e inverosimili, comportamenti irrazionali, supereroine con le palle, striptease maschili (solo accennati) sottotemi lesbo e banali, superati, cliché sull'ormai inesistente "maschilismo" ne fanno ideale prodotto, per un pubblico "in sottana", destinato ad allungare il catalogo titoli del classico sito di streaming.
"Cosa vogliono queste femministe? Cosa volete? Dice: l'uguaglianza. Oh! Non vorrei apparire sgarbato ma... siete uguali per legge ma, scusatemi, non per capacità."
(Mohammad Reza Pahlavi)
Trailer
F.P. 11/09/2023 - Versione visionata in lingua italiana su Amazon Prime Video (durata: 88'09") / Data del rilascio USA (streaming): 21/07/2023
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