Regia di Phil Alden Robinson vedi scheda film
Ho rivisto questo film del 2002 alla fine del 2024 e sicuramente le angosciose vicende belliche di questi giorni lo rendono purtroppo assai attuale, al punto da avermi quasi spinto a non vederlo.
E’ un solido film di spionaggio, come altri incentrati sul personaggio di Jack Ryan, è non mi sembra di ritrovarmi nelle molte recensioni negative collezionate dal titolo.
Sicuramente, la sceneggiatura ha un ritmo troppo compassato e flemmatico e presenta più di qualche vuoto d'aria, ma il film si segue con interesse dall’inizio alla fine
Le carenze di sceneggiatura sono compensate da un cast importante sia singolarmente che collettivamente: Morgan Freeman è come sempre bravissimo e carismatico; Ben Affleck non è il bambolotto di cui ho letto e, pur non essendo il migliore dei Jack Ryan che si sono via via succeduti, offre un’interpretazione complessivamente decorosa e convincente. C’è poi la bellissima Bridget Moyanhan (celebre per la serie Blue Bloods), James Cromwell (credibile Presidente USA) e, fra gli altri, Ciaran Hinds, che, come sempre, offre interpretazioni intense e convincenti.
Ci sono poi tanti altri volti noti, che non sto qui ad elencare, per un film a stelle strisce potabile e purtroppo non anacronistico. Cosa stona? Il consueto ottimistico paternalismo a stelle e strisce, che risolve qualsiasi problema con un sorriso e un atteggiamento di superiorità.
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