Regia di Steven Brill vedi scheda film
Un giorno qualcuno dovrà spiegarmi perché Adam Sandler è tanto amato negli Stati Uniti. Non ha una grandissima verve comica, non è particolarmente simpatico, non ha mai interpretato film davvero memorabili: sarà probabilmente per il suo aspetto florido di "all american boy" o per la sua stereotipatissima espressione da perenne bravo ragazzo... in ogni caso a me non ha mai detto granché e film come questo "Mr. Deeds" non fanno che confermare la mia freddezza. La pellicola di Roger Brill è solo l'ennesima favoletta buonista sul mito del "buon selvaggio", interpretata da un cast a dir poco sontuoso ma pessimamente sorretta da una mediocrissima sceneggiatura che annoia a morte dopo pochi minuti. Peccato: con John Turturro (che "jesusquintaneggia" alquanto), Winona Ryder e Steve Buscemi si poteva decisamente fare meglio. Qualche gag divertente non salva il film da un voto molto basso.
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