Regia di Nando Cicero vedi scheda film
La cosa più godibile di questi disastrosi filmetti erotico-patinati e volgarotti al limite del becero ('Pappalardo, alla terza sgrullata di coh.. coh.. considera sega', dice il grande Nino Terzo a Vitali) è senza ombra di dubbio il cast: tanti nomi leggendari del cinema nostrano di serie B, volti buffi o semplicemente caratteristi dal tipico intercalare o tic. Oltre ai due nomi citati qui troviamo la Fenech, spesso in costume adamitico (e a quel punto cosa vuoi dirle, se non che ha ragione lei?), Gianfranco D'Angelo, Guerrino Crivello, Mario Carotenuto ed un atipico - per ruoli di questo scadente livello - Carlo Delle Piane. La storia è come prevedibile inconsistente e composta di un mix di barzellette e sketch di basso spessore, incluse oscenità e nudi, ma pazienza: in quegli anni in Italia era questo il genere 'popolare'. 2,5/10.
La procace dottoressa visita i cadetti: tutti si spacciano per malati pur di rimanere sotto la sua cura; nel frattempo anche dottori e superiori cercano di approcciare la bella dottoressa.
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