Abbandonato dalla bizzosa primattrice del suo nuovo film, il produttore Viktor Taransky decide di sostituirla con S1mØne (ovvero "Simulation One"): un'interprete virtuale, frutto di un'invenzione che un genio incompreso gli aveva affidato prima di morire. La pellicola esce, è un successo clamoroso e la protagonista - che tutti credono reale - diventa una star...
Note
Sorretto da uno straordinario Pacino, Niccol (anche - e soprattutto - sceneggiatore) orchestra un apologo "cattivo" che a un certo punto finge di diventare buono, familista e consolante, ma poi fortunatamente si ribalta ancora. Fra false apparenze, veri bisogni e bizzarrie dell'audience.
Un capolavoro profetico o un grande film esagerato? Nessuna di queste due. Rachel Roberts, oggi come oggi, direbbero, secondo le espressioni tristi in voga, dalla bellezza irreale e ILLEGALE. Meglio Rachel Hunter che fu, ex di Rod Stewart & Robbie Williams.
Lo dico io, alias Victor (con la c) Frankenfalotichestus.
Si può amare una cosa che non è umana, o almeno, fisicamente?
Dopo Gattaca, il migliore film del bravissimo Andrew Niccol.Originale e ben scritto. Nonostante un Al Pacino davvero in forma, film poco conosciuto, vorrei se ne parlasse di più.
Una commedia inattendibile, con una sceneggiatura che vaga sul melo' invece di continuare sulla buona idea iniziale e ne risulta quindi prevedibile: non male Pacino che sembra un po' svogliato.
L'idea di fondo è quella di fare una satira anti-Hollywood, ma allora perchè il film segue tutti i canoni di un banale film da incasso? Chi credono di prendere in giro?
pensavo molto meglio, invece è un semplice filmetto(ben curato)che ha mancato l'obiettivo di approfondire un soggetto così interessante e dal potenziale infinito
Bel film, ben diretto e straordinariamente interpretato da Pacino. Riflessine interessante su come si possa manipolare l'opinione pubblica attraverso la realtà virtuale.
L'idea di partenza non è niente male… peccato che oltre a Pacino, che come al solito si mangia la scena, il film non offra nient'altro se non scontatissimi colpi di scena che io stesso, nella mia poca fantasia sarei stato in grado di scrivere!!!!
la star (virtuale) Rachel Roberts eguaglierà mai l'attore (non) virtuale Pacino? Ai posteri l'ardua sentenza, mi limito ad elogiare Niccol che dirige ottimamente una storia illusoria che colpisce al cuore il mondo hollywoodiano.
Molto bella l'idea e divertenti alcuni passaggi. Purtroppo però il film diventa un po ripetitivo e pur evocando efficacemente l'atmosfera di "The Truman Show" non ne possiede la profondità e tanto meno il cuore
Vista la sua fermezza in cabina di regia a primo acchitto si direbbe che Andrew Niccol è uno che ha le idee chiare e che sa sempre come svilupparle. E' difficile mettere in dubbio la prima affermazione, la seconda invece soggetta a diverse falle: Niccol, seppur munito di un'ampia schiera di estimatori, ha sempre faticato a realizzare opere che fossero o un grande sforzo… leggi tutto
Ebbene oggi, per il nostro consueto, speriamo apprezzato, appuntamento coi Racconti di Cinema, disamineremo Simone, conosciuto anche con la più comune dicitura, presso i dizionari archivistici, S1m0ne.
Simone è una pellicola della durata corposa, avvincente, sebbene un po’ prolissa, di circa due ore, per l’esattezza, di un’ora e… leggi tutto
Di questo film m'è solo dispiaciuto che ad esserne protagonista è Al Pacino.
Vederlo, seppur con ottimo mestiere, barcamenarsi in una storia ridicola ( che poi possa essere "verosimile" conta poco o zero e può
affascinare giusto il popolo dei nerd ipovedenti) nella quale potevano altresì chiamare Keanu Reeves. Che in queste pellicole ci sguazza
alla… leggi tutto
Di questo film m'è solo dispiaciuto che ad esserne protagonista è Al Pacino.
Vederlo, seppur con ottimo mestiere, barcamenarsi in una storia ridicola ( che poi possa essere "verosimile" conta poco o zero e può
affascinare giusto il popolo dei nerd ipovedenti) nella quale potevano altresì chiamare Keanu Reeves. Che in queste pellicole ci sguazza
alla…
Ebbene oggi, per il nostro consueto, speriamo apprezzato, appuntamento coi Racconti di Cinema, disamineremo Simone, conosciuto anche con la più comune dicitura, presso i dizionari archivistici, S1m0ne.
Simone è una pellicola della durata corposa, avvincente, sebbene un po’ prolissa, di circa due ore, per l’esattezza, di un’ora e…
Non è una classifica, ma sono solo 10 film che quando li guardi rimani folgorato dalla bellezza e meraviglia...
Sono I film che attraggono attraverso lo stupore
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Commenti (17) vedi tutti
Un capolavoro profetico o un grande film esagerato? Nessuna di queste due. Rachel Roberts, oggi come oggi, direbbero, secondo le espressioni tristi in voga, dalla bellezza irreale e ILLEGALE. Meglio Rachel Hunter che fu, ex di Rod Stewart & Robbie Williams. Lo dico io, alias Victor (con la c) Frankenfalotichestus.
leggi la recensione completa di 79DetectiveNoirAl Pacino che si abbassa a fare di ste robe! Ho già detto tutto... Voto 4
commento di ScemaranUn film molto mediocre.
leggi la recensione completa di MARPESSATO61Si può amare una cosa che non è umana, o almeno, fisicamente? Dopo Gattaca, il migliore film del bravissimo Andrew Niccol.Originale e ben scritto. Nonostante un Al Pacino davvero in forma, film poco conosciuto, vorrei se ne parlasse di più.
commento di LucaJazz94Un dramma con sfumature fantascientifiche che senza accorgersete ti scaraventa addosso comicità irresistibile e violento cinismo.
commento di bebabi34UN FILM CLAMOROSO E DECISAMENTE FANTASTICO…AL PACINO E RACHEL ROBERTS ACCOPPIATA VINCENTE..UNA STORIA TREMENDAMENTE "REALE"…
commento di ROBERTO800Una commedia inattendibile, con una sceneggiatura che vaga sul melo' invece di continuare sulla buona idea iniziale e ne risulta quindi prevedibile: non male Pacino che sembra un po' svogliato.
commento di steveunUn po' coommovente. Discreto. Sufficiente ••
commento di liganovPensavo meglio
commento di Lebowsky84L'idea di fondo è quella di fare una satira anti-Hollywood, ma allora perchè il film segue tutti i canoni di un banale film da incasso? Chi credono di prendere in giro?
commento di sonicyouthpensavo molto meglio, invece è un semplice filmetto(ben curato)che ha mancato l'obiettivo di approfondire un soggetto così interessante e dal potenziale infinito
commento di Dr.LynchBel film, ben diretto e straordinariamente interpretato da Pacino. Riflessine interessante su come si possa manipolare l'opinione pubblica attraverso la realtà virtuale.
commento di florentia violaConfermo anch'io: un film del quale si può fare volentieri a meno. Uno dei pochi, se non l'unico film con Pacino, che non mi è proprio piaciuto…
commento di pacinogarcianorthamL'idea di partenza non è niente male… peccato che oltre a Pacino, che come al solito si mangia la scena, il film non offra nient'altro se non scontatissimi colpi di scena che io stesso, nella mia poca fantasia sarei stato in grado di scrivere!!!!
commento di RageAgainstBerluscala star (virtuale) Rachel Roberts eguaglierà mai l'attore (non) virtuale Pacino? Ai posteri l'ardua sentenza, mi limito ad elogiare Niccol che dirige ottimamente una storia illusoria che colpisce al cuore il mondo hollywoodiano.
commento di daveperMolto bella l'idea e divertenti alcuni passaggi. Purtroppo però il film diventa un po ripetitivo e pur evocando efficacemente l'atmosfera di "The Truman Show" non ne possiede la profondità e tanto meno il cuore
commento di matmoE' un film sopravvalutato fin prima della sua uscita.
commento di bickle