Chicago, anni '30: Michael Sullivan, a tutti noto come "l'Angelo della morte", è uno spietato sicario della gang irlandese che fa capo al padrino John Rooney; ma è anche un marito premuroso, padre affettuoso di due bambini. Quando la moglie e il figlio più piccolo vengono uccisi, Sullivan - assetato di vendetta - non esita a coinvolgere l'altro figlio, fino ad allora ignaro della sua professione, trascinandolo con sé in un viaggio alla ricerca dell'assassino...
Note
Lussuoso e gelido, un film che parla di viscere, di morte, di legami di sangue, in un'America estrapolata dalle tavole a fumetti e filtrata dal cinema e dalla pittura hopperiana.
Un uomo contro tutti negli anni '30. Cadenzato e compassato, Mendes sceglie una narrazione atipica per un gangster movie. L'attenzione alla fotografia fa da contraltare ad una sceneggiatura raffazzonata.
Sam Manders confeziona con mano sicura un impeccabile film sulla mafia e sul rapporto padre-figlio. Ottima come sempre l’interpretazione di Tom Hanks. Voto 7/10.
Road To Perdition è stata la conferma della bravura registica di Sam Mendes: un gangster movie dal respiro classico sui rapporti tra padri e figli, che vanta un cast eccezionale (ultima interpretazione memorabile di Paul Newman) ed una fotografia da Oscar nelle scene di pioggia.
Opera modesta, senza nessun tipo di pathos, con fredde luci, pochi e scarsi dialoghi, morti a profusione, ritmo assente, attori di altalenante livello.
Sam mendes dopo gli oscar per American Beauty si crede un grande regista e allora con vezzi d'autore sforna questa ciofeca che come per chi ha spermatozoi poco mobili risulta uno sterile esercizio di stile.
è un film che ha avuto poco successo nelle sale cinematografiche,non è scorrevole,e solo una noia a vederlo,perchè non c'è un gran che da vedere,è un film davvero sconosciuto!
C'è da dire che è un po' lento.. ma l'atmosfera che il regista crea è perfetta e gli attori bravi (vedi Jude Law ma soprattutto il figlio del boss "cattivo davvero" solo a guardarlo in faccia). Un bel film che intrattiene e non delude le attese
Vite perdute si inerpicano lungo un percorso privo di redenzione, come pedine su di una scacchiera avvolta da una cappa gelida ed opprimente. L’unico vincitore è colui che non ha accettato la partita. Splendide le musiche, magnifici gli attori.
Un film che solo in america si poteva fare, tom Hanks non riesce far bene il cattivo il film stenta dulla sceneggiatura ma brilla nella personalità degli attori! Una buona regia rende questo film accettabile per una serata diversa!
il film, come i rencensori di film tv hanno scritto è gelido..proprio come i gangster rappresentati..scontato?si ma non fino in fondo(non mi aspettavo la morte del personaggio interpretato da hanks onestamente)..bello comunque
Sarà anche scontato ma è pur sempre un gran bel film.Diretto con sapienza e recitato benissimo,forse un po' sopravvalutato,"Era mio padre" a me è piaciuto molto.Bravissimo Hanks che nn sfigura a confronto di un grande qual'è Paul Newman.
Il solito polpettone americano… che noia incredibile…e soprattutto quanto è scontato, visto che nel titolo il padre "era"… e perciò alla fine chiaramente non può che morire!
Scomponendo il film nei vari lavori che lo compongono,cioe'cast,sceneggiatura,reggia,fotografia ecc..e' di ottima qualita', ma tutte queste cose messe assieme,non riescono ad entusiasmare neanche la meta' di quello che ci si apetta.
Grandi atmosfere d'ambiente e grande ambientazione per un film di grandi attori, già in odore di Oscar, diretto dal regista pluriOscar di AMERICAN BEAUTY.
La pellicola viene salvata dalla buona performance del cast(J.Law su tutti)ma a livello emotivo manca qualcosa,Sam Mendes ha girato un film senza rischiare più di tanto.In corsa per gli oscar ma sul genere ci sono pellicole più interessanti.
Un film che solo in america si poteva fare, tom Hanks non riesce far bene il cattivo il film stenta dulla sceneggiatura ma brilla nella personalità degli attori! Una buona regia rende questo film accettabile per una serata diversa!
Sam Mendes realizza con "Road to perdition" un gangster movie che fin dal titolo evoca l'atmosfera di una tragedia e, anche se non ripete l'exploit della sua acclamata opera prima "American beauty", si tratta comunque di un film che conferma un talento originale. Diversi critici hanno sostenuto che il film manca di presa emotiva ed è troppo raggelato, ma questo rilievo mi sembra solo in… leggi tutto
E'innegabile pensare che l'acclamazione ubiquitaria della sua opera prima,quell' American Beauty che sbancò alla cerimonia di consegna degli Oscar e al botteghino,al'epoca mise molta pressione sul giovane Sam Mendes.Del resto molto spesso l'opera seconda di un regista è più importante della prima per il proseguio della carriera.Era mio padre rilegge un genere complicato da… leggi tutto
Noioso, faticoso, lento, glaciale (in senso negativo), privo di qualsiasi poesia o emozione. Un inutile quanto irritante thriller-road movie, un incredibilmente statico esercizio di stile da parte dell’ex-acclamato regista del capolavoro (??????????) American Beauty.
Chi si è lanciato in lodi sperticate su Mendes sarà rimasto deluso da questa piattissima (perché l’ho vista?) opera… leggi tutto
Durante la Grande Depressione, un gangster accompagnato dal figlio più grande cerca disperatamente vendetta dopo che la famiglia è stata uccisa.
Sam Mendes indaga ancora una volta le contraddizioni degli interni americani plasmando un pellicola che assume i tratti di una tragedia a metà strada tra gangster-movie e western urbano.
Un duro e lungo viaggio per scampare…
Davanti ad un destino di fuggiasco, dopo che il figlio ha involontariamente assistito ad uno dei suoi omicidi di killer mafioso, anche l'assassino più spietato (ma pur sempre padre, un ottimo Tom Hanks) sceglie la via della sopravvivenza, covando però un rancore che diventerà vendetta davanti all'omicidio della moglie e del secondo figlio. Un buon thriller con un'ottima…
I film della vita, di ogni stagione. Quelli che mi hanno cresciuto, accudito, intrattenuto, spaventato, consolato, divertito, fatto pensare, arrabbiare o innamorare. I film a cui mai rinuncerei e che porterò…
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Commenti (32) vedi tutti
Un uomo contro tutti negli anni '30. Cadenzato e compassato, Mendes sceglie una narrazione atipica per un gangster movie. L'attenzione alla fotografia fa da contraltare ad una sceneggiatura raffazzonata.
commento di Gibbon92Buon film. Concordo pienamente con FilmTV . Voto 7
commento di DecimoParte bene. Poi diventa la solita americanata. Voto 4. Finale voto 1.
commento di Levis2004Storie di malavita, onore e vendetta nella Chicago degli anni '30. Buon noir, senza slanci di originalità.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloSam Manders confeziona con mano sicura un impeccabile film sulla mafia e sul rapporto padre-figlio. Ottima come sempre l’interpretazione di Tom Hanks. Voto 7/10.
commento di alexio350Grande cast , bel film .
leggi la recensione completa di daniele64inguardabile jude law, cane come pochi, pessimo il finale. per fortuna la prima parte e' davvero notevole.
commento di il drugoRoad To Perdition è stata la conferma della bravura registica di Sam Mendes: un gangster movie dal respiro classico sui rapporti tra padri e figli, che vanta un cast eccezionale (ultima interpretazione memorabile di Paul Newman) ed una fotografia da Oscar nelle scene di pioggia.
leggi la recensione completa di port crosViolento, commovente ed emozionante, a tratti addirittura straziante.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiGangster movie di serie B
commento di sticazziStile gradevole e buona la realizzazione. Crudo e spietato come il (co-)protagonista. Purtroppo il finale è troppo scontato e rovina un po' le attese.
commento di bebabi34Dopo un'ottima prima parte il calo di attenzione è evidente. La sensazione di già visto incominca a farsi largo e il prevedibile finale non aiuta.
commento di negroOpera modesta, senza nessun tipo di pathos, con fredde luci, pochi e scarsi dialoghi, morti a profusione, ritmo assente, attori di altalenante livello.
commento di lukemartinSam mendes dopo gli oscar per American Beauty si crede un grande regista e allora con vezzi d'autore sforna questa ciofeca che come per chi ha spermatozoi poco mobili risulta uno sterile esercizio di stile.
commento di glmè un film che ha avuto poco successo nelle sale cinematografiche,non è scorrevole,e solo una noia a vederlo,perchè non c'è un gran che da vedere,è un film davvero sconosciuto!
commento di picciottoPalloso!
commento di StocaC'è da dire che è un po' lento.. ma l'atmosfera che il regista crea è perfetta e gli attori bravi (vedi Jude Law ma soprattutto il figlio del boss "cattivo davvero" solo a guardarlo in faccia). Un bel film che intrattiene e non delude le attese
commento di the_believerUn buon film, godibilissimo, ma non eccelle. voto 7
commento di GIANDANOMolto bello e toccante.
commento di black mamba 70Ritratto gelido e spietato. Bello ma senza emozioni.
commento di screamVite perdute si inerpicano lungo un percorso privo di redenzione, come pedine su di una scacchiera avvolta da una cappa gelida ed opprimente. L’unico vincitore è colui che non ha accettato la partita. Splendide le musiche, magnifici gli attori.
commento di ArKadeUn film che solo in america si poteva fare, tom Hanks non riesce far bene il cattivo il film stenta dulla sceneggiatura ma brilla nella personalità degli attori! Una buona regia rende questo film accettabile per una serata diversa!
commento di faromagicoil film, come i rencensori di film tv hanno scritto è gelido..proprio come i gangster rappresentati..scontato?si ma non fino in fondo(non mi aspettavo la morte del personaggio interpretato da hanks onestamente)..bello comunque
commento di sephirothSarà anche scontato ma è pur sempre un gran bel film.Diretto con sapienza e recitato benissimo,forse un po' sopravvalutato,"Era mio padre" a me è piaciuto molto.Bravissimo Hanks che nn sfigura a confronto di un grande qual'è Paul Newman.
commento di gene554,5 film brutto ,scontato,una noiaa indescrivibile ,patetico,a tratti persino ridicolo credo che possa bastare!!!
commento di polIl solito polpettone americano… che noia incredibile…e soprattutto quanto è scontato, visto che nel titolo il padre "era"… e perciò alla fine chiaramente non può che morire!
commento di RageAgainstBerluscaChe noia che barba, che barba che noia. Per fan del Padrino & Co.
commento di moviemanScomponendo il film nei vari lavori che lo compongono,cioe'cast,sceneggiatura,reggia,fotografia ecc..e' di ottima qualita', ma tutte queste cose messe assieme,non riescono ad entusiasmare neanche la meta' di quello che ci si apetta.
commento di rinchioGrandi atmosfere d'ambiente e grande ambientazione per un film di grandi attori, già in odore di Oscar, diretto dal regista pluriOscar di AMERICAN BEAUTY.
commento di adalbertoLa pellicola viene salvata dalla buona performance del cast(J.Law su tutti)ma a livello emotivo manca qualcosa,Sam Mendes ha girato un film senza rischiare più di tanto.In corsa per gli oscar ma sul genere ci sono pellicole più interessanti.
commento di zeldaPerfetto film di genere, classico e maestoso, con interpretazioni magistrali, anche nei ruoli di secondo piano.
commento di alexxxiaUn film che solo in america si poteva fare, tom Hanks non riesce far bene il cattivo il film stenta dulla sceneggiatura ma brilla nella personalità degli attori! Una buona regia rende questo film accettabile per una serata diversa!
commento di orsotenerone