Regia di M. Night Shyamalan vedi scheda film
Il pastore Graham (Mel Gibson), rimasto vedovo, vive nella casa di famiglia con il fratello (J.Phoenix) ed i suoi due figli. Un giorno, strani cerchi nel campo di mais antistante l'abitazione, rivelano un invasione aliena.
Il complesso rapporto con Dio , la perdita e la riconquista della fede , queste le tematiche al centro del quinto film di Shyamalan, opera morale ancor prima che fantascentifica. I "segni" del titolo non sono infatti le tracce che lasciano gli alieni arrivati sul pianeta terra, ma gli indizi di un destino che procede per accumulo, coincidenze (forse) attraverso le quali passa il cammino della riconciliazione, ed è questa ambiguità di fondo che determina il senso del film.
Shyamalan è abile nel muovere la camera si sa, cosi come nel costruire la tensione, anche se qui il ritmo è davvero lento. Prima ora, in cui succede davvero poco, dura da mandar giù, preparatoria alla parte seconda e più riuscita, quella dell'agguato nella casa bunker a cui segue un epilogo nel quale il regista cala le sue carte migliori,. Non uno dei migliori film del regista indiano
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