Regia di Stanley Kubrick vedi scheda film
Capolavoro satirico e non solo di Stanley Kubrick, che gira e monta in modo – per l'epoca – avveniristico immaginando cosa potrebbe succedere se venisse dato per errore il comando di attaccare con armamento nucleare l'Unione Sovietica.
Dialoghi esilaranti, interpretazioni più che magnifiche per personaggi ampiamente sopra le righe. Il film diverte e, al tempo stesso, inquieta (finale apocalittico), delineando i contorni di una feroce critica all'atteggiamento belligerante dei “grandi politici” e di come gli stessi possano venire, di fatto, scavalcati dai pazzi di turno (che sono molti), ovvero le proverbiali variabili impazzite che dimostrano la fallibilità di un sistema tutt'altro che sotto controllo.
Ispirerà molti film, sia da un punto di vista tecnico (faranno scuola sia le inquadrature in semi-soggettiva di Kubrick dietro i soldati che sparano dalla mitragliatrice, sia quelle dei bombardieri in volo) che contenutistico (si veda Wargames). Capolavoro, senza se e senza ma.
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