Regia di Nicolas Roeg vedi scheda film
L’ex direttore della fotografia Nicolas Roeg, passato alla regia nel 1970, tre anni dopo diresse un thriller ambientato a Venezia e tratto da un romanzo di Daphne Du Maurier. Il titolo inglese è DON’T LOOK NOW tradotto nel più “effettistico” e di maggior impatto emotivo per gli spettatori del tempo, A VENEZIA…UN DICEMBRE ROSSO SHOCKING. Il rosso in realtà ci sta bene perché denota un elemento preponderante della pellicola, Venezia è la protagonista della vicenda: invernale, misteriosa, spaventevole negli inconfondibili canali, ponti e nelle calli dell’interno. Roeg crea la giusta atmosfera thrilling, nell’indimenticabile scena della bambina-cappuccetto rosso si ispira vagamente a PSYCHO di Hitchcock e Dario Argento la riprenderà con una variazione in PHENOMENA. L’attore canadese Donald Sutherland, salito alla ribalta con alcuni film bellici e con MASH di Altman è credibile nella parte del protagonista così come Julie Christie, da brividi la presenza di Hilary Mason/Heather, significative le partecipazioni degli italiani Clelia Matania, Massimo Serato e Renato Scarpa, in ombra invece Leopoldo Trieste. Suggestive le musiche dell’esordiente Pino Donaggio.
John Baxter è un restauratore che vive nella campagna inglese con la famiglia, mentre analizza delle diapositive di alcune chiese che dovrà restaurare a Venezia, vede in anticipo l’annegamento della figlioletta Cristina in uno stagno poco distante la casa. Precipitatosi inutilmente non riesce a salvarla, lasciato l’altro figlio in un collegio parte per la città lagunare con la moglie Laura. Iniziati i lavori di restauro per conto del Vescovo Barbarigo, la moglie conosce per caso due anziane sorelle inglesi di cui una cieca e medium, la quale sembra conoscere il passato e il futuro della affiatata coppia. La non vedente Heather avverte Laura delle capacità medianiche del marito (di cui lui è all’oscuro) invitandola ad abbandonare la città perché sarà teatro di eventi funesti. Eventi che non tarderanno a materializzarsi, John cade da un ponteggio senza conseguenze fisiche, il figlio ha un incidente in Inghilterra, nel frattempo al restauratore aumentano le visioni di presagi che non riesce a spiegarsi cercando l’aiuto invano del Vescovo e dell’ispettore Longhi. Alla fine a Baxter accadrà il peggiore degli incubi che si possano immaginare.
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