Regia di Rainer Werner Fassbinder vedi scheda film
Fassbinder di per sè non è certo il massimo della chiarezza. Il film ruota attorno ad un altro film che pare non riesca a vedere la luce per una serie di difficoltà tecniche e relazionali umane fuori dal controllo della troupe. C'è una forte componente omosessuale; c'è un continuo riproporsi di atteggiamenti divistici; c'è la crisi, ma non creativa: dovuta a fattori sempre e comunque estranei alla volontà dell'artista; c'è in sostanza una buona dose di impotenza assolutamente umana. Film piuttosto vivacemente colorato e girato quasi interamente in una stanza (un atrio spazioso). Riprendendo daccapo, è qualcosa di incomprensibile.
Nel sud dell'Italia una troupe tedesca sta girando un film. Il progetto stenta a decollare per le tensioni, le gelosie e i contrasti fra gli attori, i tecnici, il regista (con le sue personali nevrosi). Troppe primedonne e poca sostanza, a cui si aggiungono grossi problemi economici.
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