Regia di Bob Clark vedi scheda film
Un giallo teso e suggestivo, interpretato da due giganti quali Cristopher Plummer e James Mason, coadiuvati da un gran cast.
Jack lo squartatore terrorizza Londra compiendo una serie di efferati omicidi. Toccherà a Sherlock Holmes (Cristopher Plummer) e al Dr. Watson (James Mason) risolvere il caso; ma scopriranno che dietro tutta la vicenda c'è qualcosa di spaventosamente grande, che potrebbe mettere in pericolo la stabilità dell'ordine costituito.
Esiste una marea di riduzioni cinematografiche e televisive delle avventure di Sherlock Holmes: le più celebri sono forse quelle interpretate da Basil Rathbone; ma sono state realizzate molte altre pellicole altrettanto importanti e degne di nota negli anni successivi.
Questa versione di Bob Clark del 1979 è senza dubbio una delle più riuscite dell'intera filmografia dedicata al celebre investigatore. Molto fedele all'iconografia classica holmesiana (c'è tutto ciò che ci si aspetta da una pellicola del genere) il film ha dalla sua l'abile regia di Bob Clark, che ricostruisce una Londra nebbiosa e cupa, avvolta in un'atmosfera torbida e inquietante (basti pensare alle apparizioni dell'assassino con la carrozza). Conseguentemente la tensione si mantiene sempre alta, alimentata anche dal fatto che il volto dell'assassino non viene mostrato per gran parte della pellicola.
È poi presente una denuncia tutt'altro che velata all'ordine costituito, all'ipocrisia e alla spregiudicatezza di coloro che detengono il potere, i quali pur di nascondere i loro intrallazzi sono pronti a compiere i più mostruosi crimini. E a pagarne le conseguenze sono i più deboli e gli innocenti.
In questo senso il film si configura sorprendentemente come una lotta tra l'individuo (Holmes) e il sistema; una lotta dalla quale il protagonista non può uscire di certo vincitore, nonostante abbia smascherato i colpevoli: per non mettere a repentaglio l'ordine costituito dovrà scendere a compromessi con i "mandanti".
La ricchezza del cast poi non fa che conferire ulteriore valore al film: Cristopher Plummer e James Mason, rispettivamente nei ruoli di Sherlock e Watson, sono superlativi e i loro duetti particolarmente gustosi; figurano poi il grande Donald Sutherland (a dire il vero un po' sacrificato), David Hemmings, Frank Finlay, Anthony Quayle, Geneviève Bujold ma soprattutto Sir John Gielgud, in un piccolo ma incisivo ruolo.
Un giallo elegante e di classe, purtroppo non molto conosciuto e meno reclamizzato rispetto ad altri film dedicati a Holmes, ma assolutamente da riscoprire, specialmente per gli amanti della suspense e in generale di un certo tipo di cinema.
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