Mike, un quindicenne che lavora in un bagno pubblico di Londra, si innamora di Susan, una ragazza più grande di lui e sessualmente disinibita, che lo attrae e lo respinge. Riuscirà a conquistarla, ma il finale sarà straziante.
Note
Terza pellicola girata in Occidente (la seconda in Gran Bretagna) da Skolimowski, autoesiliato dalla Polonia comunista. Un amore adolescenziale calato nel deprimente squallore della periferia londinese: l'innocenza e la giovinezza non sopravviveranno alla crudeltà dell'ambiente (e del Caso). Tenero e spietato. Musica del gruppo tedesco Can; la canzone _But I Might Die Tonight_ è firmata da Cat Stevens.
Nel film emerge prepotente il più autentico registro espressivo del primo Skolimowski: quello dell' attenzione riservata al delicato momento che conclude l'adolescenza raccontato mettendo in scena la sua fragilità qui magistralmente associata alla morte. Storia di illusioni e delusioni giovanili insomma in un contesto fatto di miseria e degrado
Gli ultimi 14 minuti sono qualcosa di unico!!!!!!!!!!!!!Gran bel film!!!!!!!!Riesci a rimanre folgorato come quando guardi un film di A.Tarkovskij!!!!!!!!UNICO!!!!!!!!!!!!!
Voto 7. Angosciato e morboso, il film percorre in modo non riconciliato le misteriose, profonde e distruttive vie del desiderio, e non accetta soluzioni equilibrate, a costo di apparire poco gradevole. Ma la natura umana è quella che è. Viscerale.
Uno dei più bei film della storia del cinema.Girato da Dio e con una carica emotiva eccezionale.Peccato che in Italia sia distribuito solamente in lingua originale.Uno dei manifesti degli anni '70.Finale stupendo.
Lasciata la scuola,il quindicenne Michael (John Moulder-Brown) trova impiego come inserviente in un fatiscente bagno pubblico londinese,frequentato da una clientela squallida e bizzarra.Sua collega di lavoro è la bella e conturbante Susan (Jane Asher),una ventenne dai modi spicci e disinibiti. "Non ti troverai male qui...- gli dice spiegandogli le varie incombenze - Sicuramente prenderai molte… leggi tutto
ATTENZIONE, RIVELO IL FINALE - Io distinguerei due piani. Uno è quello cinematografico, che mi sembra buono. La regia è agile e anche originale; gli attori sono bravi; le situazioni non sono mai banali; l'ambientazione è ben fatta. L'altro piano è quello dei personaggi e della trama. Devo dire che non mi è piaciuto il personaggio del ragazzo, l'ho trovato anzi antipatico. Io poi non ho… leggi tutto
Mike ha quindici anni e per guadagnare qualcosa lascia la scuola per lavorare come inserviente in un bagno pubblico. L’ambiente è squallido e i personaggi che vi transitano sono bizzarri e desiderosi di attenzioni, ma l’attenzione del ragazzo è catturata da una collega, Susan, bella e avvenente ragazza di 20 anni, dai costumi sessuali abbastanza disinibiti. Mike finisce…
"Deep end" è uno dei pochi incontri cinematografici che ho avuto col polacco Skolimowski, avvenuto grazie a Fuori orario di Ghezzi. È un'opera giovanile, che parla di un adolescente e di un caso di ossessione amorosa in termini amari e dolenti, ma a suo modo straziante e anche poetica, soprattutto nella parte finale. È una sorta di iniziazione alla vita per un quindicenne…
La quindicesima porta dentro di sé la sorpresa di una mezza costola croccante dei “Cahiers du Cinéma” anni '50 / '60. Solo un giovane danese daltonico e dislessico è tanto alieno alla…
Quindicenne timido e impacciato, abbandonata la scuola, trova impiego presso un bagno pubblico della capitale britannica. Alle prese con i turbamenti fisici e psicologici della sua età, si innamora della bella collega ventenne che civetta con lui mentre si intrattiene tanto con un fidanzato che promette di impalmarla, quanto con un maturo e sposato professore di ginnastica…
Un omaggio a Kieslowski e non solo... Partendo dalla sua memorabile trilogia, uno sguardo al cinema Blu, Bianco e Rosso. Solo un gioco. Cominciamo con il colore del mare, dei Puffi e degli occhi della donna che abita i…
Mi pare un po' sopravvalutato, forse grazie alla figura inizialmente accattivante del ragazzino disorientato al suo primo amore così forte da sorprenderlo e travolgerlo.
La "trovata" di raccogliere la neve dove è caduto un diamante e portarla a casa per fonderla l'avevamo già applicata (direi proprio in quegli anni) per una lente a contatto, ma con un sacco di tela, in modo…
ATTENZIONE, RIVELO IL FINALE - Io distinguerei due piani. Uno è quello cinematografico, che mi sembra buono. La regia è agile e anche originale; gli attori sono bravi; le situazioni non sono mai banali; l'ambientazione è ben fatta. L'altro piano è quello dei personaggi e della trama. Devo dire che non mi è piaciuto il personaggio del ragazzo, l'ho trovato anzi antipatico. Io poi non ho…
Ancora una volta Enrico Ghezzi ci regala una perla misconosciuta dell'arte cinematografica. Un piccolo capolavoro di un regista polacco di nascita, inglese d'adozione, apolide di spirito. Autore dallo stile sfuggente, a metà strada fra un realismo di fondo e il gusto della metafora, fra l'attendibilità psicologica e la stravaganza delle soluzioni narrative, fra violenta drammaticità e…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (7) vedi tutti
Nel film emerge prepotente il più autentico registro espressivo del primo Skolimowski: quello dell' attenzione riservata al delicato momento che conclude l'adolescenza raccontato mettendo in scena la sua fragilità qui magistralmente associata alla morte. Storia di illusioni e delusioni giovanili insomma in un contesto fatto di miseria e degrado
commento di (spopola) 1726792bello il finale
commento di danandre67Gli ultimi 14 minuti sono qualcosa di unico!!!!!!!!!!!!!Gran bel film!!!!!!!!Riesci a rimanre folgorato come quando guardi un film di A.Tarkovskij!!!!!!!!UNICO!!!!!!!!!!!!!
commento di GandiAMORE E OSSESSIONE SI FONDONO INSIEME PER TUTTA LA DURATA DEL FILM FINO A GIUNGERE AD UN FINALE ACQUATICO E…
commento di carlos briganteVoto 7. Angosciato e morboso, il film percorre in modo non riconciliato le misteriose, profonde e distruttive vie del desiderio, e non accetta soluzioni equilibrate, a costo di apparire poco gradevole. Ma la natura umana è quella che è. Viscerale.
commento di PPUno dei più bei film della storia del cinema.Girato da Dio e con una carica emotiva eccezionale.Peccato che in Italia sia distribuito solamente in lingua originale.Uno dei manifesti degli anni '70.Finale stupendo.
commento di orion79Film bellissimo del regista polacco Skolimowski. Un film tenero , sensuale e tragico. Eccezionale…
commento di mise en scene 88