Regia di Christy Hall vedi scheda film
LA NOSTRA CONNESSIONE CON GLI ALTRI, SPECIE CON CHI NON PENSA COME NOI STA FINENDO. MA UN ESTRANEO PUÒ CAMBIARCI LA VITA SE SIAMO DISPOSTI AD ASCOLTARE (Christy Hall).
Una notte a New York Stati Uniti d'America la trama: È sera e fa buio presto all'aeroporto JFK di New York. Una giovane donna, appena sbarcata dall’aereo proveniente da Oklahoma City, sale su un taxi giallo in direzione di Manhattan. Clark il tassista cerca di fare conversazione ed a lei sembra piacere l'idea di scambiare qualche parola, nonostante Clark non sembra avere freni inibitori. Lungo il viaggio, allungato da un incidente che blocca temporaneamente il traffico, il dialogo tra i due si fa più personale e intimo, l'uomo e la donna cominciano a rivelarsi cose private che non hanno mai detto a nessun altro, senza nessun timore reverenziale, come due vecchi amici di età diversa di lunga data, l’uno si fida dell’altra. La recensione: Una notte a New York (Daddio) è un film scritto e diretto da Christy Hall. La brillante sceneggiatrice di It Ends With Us - Siamo noi a dire basta di Justin Baldoni. Film presentato nel 2023 al 50º Telluride Film Festival. Prodotto da Dakota Johnson, Ro Donnelly, Emma Tillinger Koskoff, Christy Hall, Paris Kassidokostas-Latsis, Terry Dougas. Casa di produzione Hercules Film Fund, TeaTime Pictures, Raindrop Valley, Projected Picture Works, Rhea Films. Distribuito in Italia da Lucky Red, Leone Film Group. Direttore della fotografia Phedon Papamichael. Colonna sonora di Dickon Hinchliffe. Un film sorprendente, un dialogo tra due persone completamente diverse tra loro Clark un intenso Sean Penn e The Girl interpretata con intensità emotiva da Dakota Johnson. Un film che ci fa riflettere profondamente sul valore del confronto e sulle divisioni tra le persone, non solo per le classi sociali differenti. In un epoca dominata dai social media, l’isolamento risulta molto più diffuso ed un incontro fortuito può trasformare e cambiare il senso della vita e di un esistenza intera, però bisogna sapere ascoltare veramente l’altro e l’altra. Un film affascinante ambientato nel cuore della notte. Ci parla di sentimenti inespressi o poco dimostrati, della difficoltà nel vivere la quotidianità e della malinconica solitudine che divide gli esseri umani. La metafora di tutto è il taxi giallo ed un po’ mi ha ricordato la solitudine di Robert De Niro(Travis Bickle)in “Taxi driver” ed eravamo negli anni settanta. La bellezza è che in uno spazio chiuso e ristretto The Girl e Clark si confidano e fanno autoanalisi, come mai in vita loro….. da perfetti sconosciuti. Tra di loro nascerà un legame molto forte e sincero tra due estranei. Attraverso splendidi dialoghi tra i due personaggi così diversi in apparenza, ma così uguali nella sostanza riflettono sul valore di confrontarsi a cuore aperto ed in modo profondamente sincero, fino alle lacrime che sgorgano copiose dai due visi stravolti dall’emozione. Una notte a New York e’ un film molto originale che mi ha sorpreso ed emozionato e devo dare atto alla critica Cristina Piccino che ha scritto su “Il manifesto” una recensione superlativa da leggere e rileggere e mandare a memoria. Un film molto intimo, ma potente e deflagrante nella sua dinamica semplice solo in apparenza, ma nella realtà molto ben congegnata dalla brava regista al suo brillante esordio. Un film permeato da una sottile tensione che incatena alla poltrona ed il film di 100 minuti risulta leggero e soave. Interpreti e personaggi Dakota Johnson: la ragazza Sean Penn: Clark
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