Seconda guerra mondiale: nella Francia occupata un professore (Charles Laughton) viene arrestato e ucciso dai tedeschi per aver propagandato i valori della resistenza ai suoi allievi. Ma prima di morire, in un ultimo gesto eroico riuscirà a leggere alla classe la dichiarazione dei diritti dell'uomo.
Note
Film atipico di Renoir, perché prodotto e girato con un preciso intento politico: spiegare al pubblico americano le ragioni dell'intervento Usa in Europa. Le ragioni di qualche schematismo e semplificazione di troppo vanno cercate nelle condizioni storiche e produttive in cui il progetto è nato.
E'il frutto anomalo (girato su commissione) dovuto alle travagliate vicende della trasferta americana di Renoir che resta lontano dai suoi grandi capolavori ma ha un prezioso valore documentale: riesce infatti a spiegare molto bene al pubblico americano cosa significhi vivere in un paese occupato in tempo di guerra.
In una cittadina della Francia occupata, un pavido insegnante con madre possessiva ama in silenzio una collega più giovane con fratello sabotatore e fidanzato incline ai compromessi. Onesto film di propaganda antinazista nobilitato dalla firma di Renoir, che deve pagare pegno all’estetica hollywoodiana: a parte l’adozione obbligata di interpreti anglofoni, dà fastidio… leggi tutto
Perfetto esempio del vecchio adagio secondo cui a volte il risultato finale è inferiore alla somma delle sue singole componenti. Se era lecito attendersi molto di più da un Maestro come Renoir, non si poteva certo pretendere di più dalle stars presenti scarsamente stimolate da una sceneggiatura schematicamente votata a fini meramente propagandistici e nulla più. Ciononostante, non mi… leggi tutto
"Caro Mondo, ti lascio perché sono annoiato. Penso di aver vissuto abbastanza a lungo. Ti lascio con le tue preoccupazioni in questa soave fogna. Buona fortuna."
Nell'aprile del 1972 George…
In una cittadina della Francia occupata, un pavido insegnante con madre possessiva ama in silenzio una collega più giovane con fratello sabotatore e fidanzato incline ai compromessi. Onesto film di propaganda antinazista nobilitato dalla firma di Renoir, che deve pagare pegno all’estetica hollywoodiana: a parte l’adozione obbligata di interpreti anglofoni, dà fastidio…
Film anni '40 Recitato in maniera molto enfatica nelle parti Belliche ma vedasi anche la parte finale a Scuola con l'Insegnante (una sempre ottima Maureen O'Hara) molto incisiva in lettura,comunque visione non molto appassionante anche se come detto le Interpretazioni sono raffinate ed aggiungo pero' una non valida Storia da elargire allo Spettatore.voto.5.
Punti positivi la recitazione,specie quella di Laughton,le fughe spericolate dell'attentatore,la difesa personale di Laughton,anche se è difficile e poco credibile che una persona subisca una simile trasformazione! il discorso finale anche se non sono d'accordo su tutto quello che ha detto.Punti a sfavore il comportamento di Laughton sul luogo del suicidio del sindaco,e come già detto alcuni…
Dramma di propaganda politica,sicuramente girato su commissione da Renoir ma sincero e onesto nel raccontare il dramma del collaborazionismo e nello schierarsi apertamente contro il giogo nazista.
Perfetto esempio del vecchio adagio secondo cui a volte il risultato finale è inferiore alla somma delle sue singole componenti. Se era lecito attendersi molto di più da un Maestro come Renoir, non si poteva certo pretendere di più dalle stars presenti scarsamente stimolate da una sceneggiatura schematicamente votata a fini meramente propagandistici e nulla più. Ciononostante, non mi…
Film a scopo politico,realizzato da Jean Renoir durante la sua "vacanza" negli Stati Uniti.Al di sotto del Renoir più alto,proprio perchè girato su commissione.Eppure,e di questo bisogna dare atto soltanto al grande regista francese,non mancano le scene di pura intensità durante le quali si distingue "l'humanitè" imparagonabile di Renoir.Una pellicola con più sbavature,ma vera nel suo…
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Commenti (2) vedi tutti
E'il frutto anomalo (girato su commissione) dovuto alle travagliate vicende della trasferta americana di Renoir che resta lontano dai suoi grandi capolavori ma ha un prezioso valore documentale: riesce infatti a spiegare molto bene al pubblico americano cosa significhi vivere in un paese occupato in tempo di guerra.
commento di (spopola) 1726792Film a fine propagandistico cun finale memorabile e commovente. Grande Laughton!
commento di mise en scene 88