Regia di Andrew Haigh vedi scheda film
CINEMA OLTRECONFINE
Adam ha quarant'anni, o giù di lì, ed è un uomo la cui solitudine è acuita dal fatto di vivere in un appartamento all'interno di un alto edificio quasi inabitato da altri coinquilini.
La notte in cui il ragazzo si desta dal torpore che lo accompagna a causa dell'attivazione dell'allarme antincendio, ha occasione di conoscere un suo vicino, un po' più giovane di lui, ubriaco ed ilare, che non gli risparmia avances anche sfacciate. Ma Adam pudicamente rifiuta, e, dopo aver congedato l'ospite, cade nuovamente nel suo torpore.
Stavolta però il sonno lo catapulta in una dimensione ove, mantenendo le fattezze del momento, ha modo di ricongiungersi con i propri adorati genitori, che rivede e riabbraccia nel periodo immediatamente precedente alla loro violenta morte, e coevi suoi in quel particolare momento di vita. Un ritorno alla vita di trent'anni prima, ove la serena infanzia fu interrotta da una tragedia foriera di ferite non più rimarginabili.
Ma il sogno continua e coinvolge anche il suo vicino, timidamente congedato nella realtà, mentre in sogno accolto con il calore di una intesa amorosa ed erotica completamente coinvolgente.
Almeno fino ad una drammatica rivelazione.
Torna il fine ed acuto regista inglese Andrew Haigh, dopo Weekend (2012), 45 anni (2015) e Charley Thompson (2017), ed ancora lo studio introspettivo resta al centro della sua fine e drammatica narrazione.
Haigh sonda la psiche e l'intimo del nostro devastato protagonista, lacerato da una disgrazia che lo ha segnato negli affetti e reso vulnerabile e angosciato.
Solo attraverso un complesso percorso interiore l'uomo riuscirà a prendere consapevolezza di sé e della propria capacità di risollevarsi da un dolore che lo ha costretto a chiudersi a riccio.
In questo tortuoso percorso nell'inconscio popolato di fantasmi e di tranelli sentimentali, Adam troverà la forza di reagire e di rinascere.
Forte di un cast straordinario, Estranei è un film palpitante che regala brividi di emozione, grazie soprattutto alla vibrante prova del protagonista azzeccatissimo, un Andrew Scott straordinario (già apprezzato in buoni film come 1917 e Steel Country). Lo attornia un cast di attori belli e bravi: interpreti del calibro del lanciatissimo Paul Mescal, e di Jamie Bell e Claire Foy, tutti impegnati a dar vita ad un sogno crudele che racchiude, nella speranza che si porta dietro, lo sberleffo di una realtà ben più cruda, fatta di solitudine e scelte avventate, o comunque completamente inefficaci per fare svoltare capitolo, vita ed abitudini, al tormentato protagonista.
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