Regia di Woody Allen vedi scheda film
Farcito dei consueti riferimenti culturali classici (da 1984 alle scombiccherate gag di Charlot, fino alla citazione indiretta di Hal 9000, ovvero Odissea nello spazio), è uno dei primi film di Allen e quindi in definitiva una commedia pura, ai limiti del demenziale (il Leader clonato dal suo naso, es.); si ride e parecchio, sempre mantenendo un buon livello nelle trovate e nelle battute, ma non c'è granchè altro da segnalare. E' puro intrattenimento e spesso la cosa risulta pure un po' forzata, come può esserlo il finale pretestuoso per chiudere con una battuta-aforisma alla Allen ("Credo nel sesso e nel decesso. Ma almeno dopo la morte non hai la nausea"), che spiazza sul momento, ma in definitiva non realizza alcunchè di concreto sul piano della storia. Spensierato, divertente, senza grandi aspettative.
Mike Monroe, entrato in ospedale nel 1973, viene a sua insaputa congelato; scongelato duecento anni dopo, si trova nel bel mezzo di una crudele dittatura. L'esercito gli dà la caccia e lui si arruola con i rivoluzionari; prende parte ad un attentato a quanto rimane del Leader (ovvero il suo naso) e infine fugge con una bella guerrigliera.
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