La recensione su Anche gli uccelli uccidono

Anche gli uccelli uccidono (1970): Michael Murphy

Anche gli uccelli uccidono (1970): Sally Kellerman

Anche gli uccelli uccidono (1970): Shelley Duvall, Bud Cort

Brewster McCloud(Bud Cort) ha il sogno di volare come Leonardo da Vinci, intorno a lui agisce un misterioso strangolatore che miete le sue vittime tra razzisti, capitalisti e vecchi egoisti, come Abraham Wright un irriconoscibile Stacy Keach e gli uccelli li ricoprono di escrementi. il luogo che ha scelto per il suo progetto e l’Astrodome di Houston. Film satirico molto raffinato ed intellettuale, praticamente un apologo surreale e caricaturale, con scene ben congegnate ed interpretate dai protagonisti con grande aderenza al ruolo. Una satira semplice , per alcuni versi, ermetica per altri, la sceneggiatura fantasiosa di Doran William Cannon ha il grande merito di creare molte sequenze gustose, che strappano più di una risata. il film viene girato subito dopo M.A.S.H. grande successo commerciale e di critica, Anche gli uccelli uccidono e’ del 1970 e qui comincia a sperimentare il cinema corale, con uno stuolo di personaggi, nel 1975 Robert Altman  girerà con questa tecnica il suo capolavoro assoluto “Nashville”. Tutto in stile fluido, in apparenza disordinato e demenziale, una catena narrativa, che si apre a disgressioni e deviazioni narrative imprevedibili, sembra improvvisato, in realtà Altman riesce a filmare la realtà delle cose, delle azioni, degli avvenimenti, ispirandosi evidentemente ad Helzapoppin, film creatore di un genere slapstick, un autentico vorticoso Happening. Altman mette alla berlina tutti i simboli della cultura americana, fin dalla meravigliosa sequenza iniziale con i titoli di testa ripetuti due volte, dove un’attempata cantante Interpretata da Margaret Hamilton canta in modo stonato l’inno americano, anche lei verrà uccisa in seguito dal misterioso strangolatore. L’ultima inquadratura del film e riservata a Brewster McCloud , sfracellato al suolo dell’Astrodomo, dopo aver fallito il tentativo di volare con il suo attrezzo meccanico, significativa la scena finale, che fa intendere che chi è un idealista in America finisce schiacciato, la libertà di pensiero viene schiacciata, non valorizzata. Il pamphlet e’ illustrato inoltre dal personaggio di Rene’ Auberjonois, che appare durante il film con la sua lezione di ornitologia. In sintesi “Anche gli uccelli uccidono deve essere visto e letto, come una grande metafora del sogno americano. Ottimo il montaggio di Lou Lombardo e le scenografie mirabolanti di Preston Ames, girato in 35 MM, PANAVISION - TECHNICOLOR . Degni infine di essere citati, una stupenda Sally Kellerman nel ruolo di Louise , Michael Murphy nel ruolo del detective Frank Shaft, che si suicidera’in macchina, Shelley Duvall nel delizioso ruolo di Suzanne, ragazza semplice ed ingenua, ma carinissima ed infine Jennifer Salt(Hope), che nel 1972 giro’ il bellissimo thriller di Brian de Palma “Sisters sorelle”.