Cinque città, Roma, Parigi, Monaco di Baviera, Varsavia, Tokio, per cinque episodi diretti da cinque registi per sviscerare l'amore dei ventenni vissuto da una parte e dell'altra del mondo.
Note
Da ricordare, tra i migliori, quello di Truffaut che si inscrive nella saga di Doinel e l'episodio polacco diretto da Wajda.
Cinque registi (più o meno quasi tutti di chiara fama) raccontano l'amore dei ventenni come viene vissuto in cinque città diverse ma il risultato complessivo è abbastanza deludente. l'unico episodio davvero riuscito è quello girato da Truffaut, il solo che merita le 4 stelle piene. Sugli altri stendiamo un velo non proprio pietoso, ma quasi.
come spesso succede, film a episodi con esito altamente diseguale. Rossellini e Ophüls un po' al minimo sindacale. lo sconociuto (almeno in veste di regista) Ishihara non incide, mentre Wajda ahimè è incredibilmente fuori registro. l'unico degno di nota è il segmento di Truffaut (***1/2), insieme alla indimenticabile title song di Georges Delerue.
Cinque episodi ambientati in paesi diversi e legati dal labile minimo comune denominatore indicato dal titolo, con due figli d’arte fra gli autori. 1 Parigi (Truffaut). Antoine conosce Colette a un concerto, la corteggia con insistenza, cambia anche alloggio per starle vicino, ma lei lo tiene a distanza e alla fine si mette con un altro più maturo e affidabile. 2 Varsavia (Wajda).… leggi tutto
si tratta di film a episodi;la mia opinione è relativa soltanto a quello francese firmato da Truffaut(Antoine e Colette), in kui kontinuano le vicende del personaggio Antoine Doinel iniziate kon "i 400 kolpi" e ke lo vedranno ankora protagonista in altri 3 film.Pur non essendo il migliore, anke x motivi legati alla durata, è diretto dal cineasta francese kon una grazia ed umorismo sempre in… leggi tutto
Cinque episodi ambientati in paesi diversi e legati dal labile minimo comune denominatore indicato dal titolo, con due figli d’arte fra gli autori. 1 Parigi (Truffaut). Antoine conosce Colette a un concerto, la corteggia con insistenza, cambia anche alloggio per starle vicino, ma lei lo tiene a distanza e alla fine si mette con un altro più maturo e affidabile. 2 Varsavia (Wajda).…
L’amore a vent’anni può essere folle, crudele, romantico, violento, normale. L’amore a vent’anni può essere non ricambiato, ti fa fare le cose più strane, non ti fa ragionare e quando ti accorgi di essere rifiutato è difficile accettarlo. L’amore a vent’anni può essere un gioco per ragazzi, per una gioventù più…
Cinque episodi aventi quale tema principale l'amore tra giovani - un amore acerbo, non ancora maturo, un amore non amore. Un amore che, a ben vedere, è solo in apparenza argomento principale: l'amore è, infatti, il pretesto dei cinque episodi; è il centro di una serie di riflessioni, che i cinque registi - con risultati altalenanti - spargono quà e là. Mentre Truffaut e Ishihara, ma anche…
si tratta di film a episodi;la mia opinione è relativa soltanto a quello francese firmato da Truffaut(Antoine e Colette), in kui kontinuano le vicende del personaggio Antoine Doinel iniziate kon "i 400 kolpi" e ke lo vedranno ankora protagonista in altri 3 film.Pur non essendo il migliore, anke x motivi legati alla durata, è diretto dal cineasta francese kon una grazia ed umorismo sempre in…
Il cinema di Wajda è spesso eccessivo, ridondante, secondo una mia definizione calligrafico. A volte è in grado di provocare emozioni, pensiero, critica. Per quelli che credono che il cinema polacco - e in genere…
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Commenti (2) vedi tutti
Cinque registi (più o meno quasi tutti di chiara fama) raccontano l'amore dei ventenni come viene vissuto in cinque città diverse ma il risultato complessivo è abbastanza deludente. l'unico episodio davvero riuscito è quello girato da Truffaut, il solo che merita le 4 stelle piene. Sugli altri stendiamo un velo non proprio pietoso, ma quasi.
commento di (spopola) 1726792come spesso succede, film a episodi con esito altamente diseguale. Rossellini e Ophüls un po' al minimo sindacale. lo sconociuto (almeno in veste di regista) Ishihara non incide, mentre Wajda ahimè è incredibilmente fuori registro. l'unico degno di nota è il segmento di Truffaut (***1/2), insieme alla indimenticabile title song di Georges Delerue.
commento di giovenosta