Lady Chatterley, moglie di un nobile inglese incapace di soddisfarla perché storpio, sfoga le sua brame sessuali con il guardiacaccia fino a restarne incinta. Il marito, consapevole, chiude un occhio, ma lo riapre quando la moglie chiede che l'amante riconosca il nascituro...
Note
Tratta dal romanzo di H.D. Lawrence, la versione di Allégret non esalta l'iconoclastia del soggetto tanto da trasformarlo in una comune storia d'amore e di tradimenti.
Fece scandalo, tanto che solo in Francia lo si potè proiettare dal '55 al '59. Non aspettatevi però le scene piccanti di versioni successive (e del romanzo): della delicata Danielle Darrieux vedrete nude solo le spalle; ma Erno Crisa, il guardacaccia da cui è attratta, aveva doti da vero sex symbol. Unico inglese l'ottimo Leo Genn, il marito.
Sono tante le riduzioni cinematografiche fatte da questo grande classico del 900 ma nessuna, chi per una ragione chi per un'altra, ha fatto un buon servizio allo scrittore. Non fa eccezione nemmeno questa fatta da un mediocre regista che riduce tutto a una banalissima storia d'amore lasciando perdere tutte le implicazioni psicologiche del romanzo
Un film francese del 1955 diretto da Marc Allégret troppo dimenticato (prima d'ora due voti e una recensione) ma con valutazione positiva (7/10).
Visto oggi per la prima volta come se del romanzo non sapessi proprio nulla (e senza fidarmi delle sintetiche trame, a mio parere fuorvianti) mi è parso semplicemente il trionfo… leggi tutto
Un film francese del 1955 diretto da Marc Allégret troppo dimenticato (prima d'ora due voti e una recensione) ma con valutazione positiva (7/10).
Visto oggi per la prima volta come se del romanzo non sapessi proprio nulla (e senza fidarmi delle sintetiche trame, a mio parere fuorvianti) mi è parso semplicemente il trionfo…
Tratto da un romanzo di D.H. Lawrence che non ho letto, ma che possiede tutti gli elementi per essere avvincente e tutt’altro che superficiale, il film di Marco Allégret è un buon melodramma (benché a lieto fine) illuminato dalla grazia e dall’incontestabile classe recitativa di Danielle Darrieux, attrice capace di essere bella e sensuale scoprendo non più di una spalla nei momenti di…
Ricordo che prima che uscisse "Ultimo Tango a Parigi" il termine "sodomizzare" non era assolutamente di pubblico dominio , anzi pressoché sconosciuto alla stragrande maggioranza degli italiani…
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Commenti (2) vedi tutti
Fece scandalo, tanto che solo in Francia lo si potè proiettare dal '55 al '59. Non aspettatevi però le scene piccanti di versioni successive (e del romanzo): della delicata Danielle Darrieux vedrete nude solo le spalle; ma Erno Crisa, il guardacaccia da cui è attratta, aveva doti da vero sex symbol. Unico inglese l'ottimo Leo Genn, il marito.
leggi la recensione completa di cherubinoSono tante le riduzioni cinematografiche fatte da questo grande classico del 900 ma nessuna, chi per una ragione chi per un'altra, ha fatto un buon servizio allo scrittore. Non fa eccezione nemmeno questa fatta da un mediocre regista che riduce tutto a una banalissima storia d'amore lasciando perdere tutte le implicazioni psicologiche del romanzo
commento di (spopola) 1726792