Espandi menu
cerca
L'amante di Gramigna

Regia di Carlo Lizzani vedi scheda film

Recensioni

L'autore

mm40

mm40

Iscritto dal 30 gennaio 2007 Vai al suo profilo
  • Seguaci 164
  • Post 16
  • Recensioni 11137
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su L'amante di Gramigna

di mm40
5 stelle

Sicilia, 1865. Il contadino Gramigna è vessato dal barone Nardò; decide di vendicarsi con la giusta crudeltà e la bella Gemma si schiera con lui. Nel frattempo però sopraggiungono le truppe piemontesi, desiderose di mettere ordine nella situazione.

 

Alla base di tutto c'è una novella di Giovanni Verga, ma c'è anche - indiscutibilmente - Pietro Germi. La Sicilia western disegnata da Lizzani in questo film è senz'altro debitrice delle pellicole del regista genovese, non solo del drammatico In nome della legge (1949), ma anche delle commedie Divorzio all'italiana (1961) e Sedotta e abbandonata (1964), da cui Lizzani mutua la protagonista femminile Stefania Sandrelli. Oltre, si capisce, a quel clima teso e febbricitante che combina silenzio e isteria nei film di Germi. L'arma in più in questo caso è Gian Maria Volontè, inappuntabile anche con la parlata sicula, ma in fin dei conti nulla può sorprendere di un attore semplicemente mostruoso come lui; altri interpreti sono Ivo Garrani, Luigi Pistilli e una lunga serie di nomi bulgari sconosciuti quantomeno nel Belpaese, frutto della coproduzione targata Roma e Sofia. I difetti dell'opera vanno indicati nello svolgimento poco brioso della trama e nella blanda portata odierna della morale del testo di partenza, sostanzialmente una parabola cupa su potere e (in)giustizia. Il regista  è anche autore, con Ugo Pirro, della sceneggiatura; questo titolo, nella sua densa filmografia, si incastra fra il capolavoro Banditi a Milano (1968) e l'altro 'dramma isolano' Barbagia, la società del malessere (1969). 5/10.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati