La recensione su Un'altra parte della foresta

di ezio

7 stelle

Una famiglia allo sfascio.Recitazione sublime.

Marco Hubbard (March) si e' arricchito tra contrabbando e speculazioni varie durante la guerra di Secessione e il figlio Ben ( O'Brien) non esita a ricattare il genitore per portargli via tutti i suoi averi,non da meno tutti gli altri figli con tutte le loro scusanti.Prequel di PICCOLE VOLPI tratto da un dramma di Lillian Hellman che il bravo regista Michael Gordon dirige a polso sicuro rendendo l'atmosfera tesa e ben calibrata.Non ricordo da tempo un film che racconti una disgregazione familiare come questo,un vero nido di vipere dove prevale un cinismo e una avidita' senza fine.Ottima la prova degli attori ,certo non si puo' pretendere che la brava Ann Blyte possa possa recitare al pari di Bette Davis (che rese immortale il personaggio) ma ci si puo' tranquillamente accontentare.Un film raro e difficile da reperire,ma se lo trovate penso che non vi pentirete di averlo visto.