Regia di Luciano Salce vedi scheda film
Una storia che aveva tutti tratti particolari per essere affrontata in maniera più che forte ed il cinema di Ferrei ne poteva essere un esempio lampante, dato le firme della storia stessa. Qui le basi per una commedia al vetriolo vanno tutti perse in una commedia scollacciata e rivolta tutta ad un pubblico di bocca tonda, quindi storpiando il messaggio ed il massacro borghese a cui la storia era rivolta, e gli stessi sceneggiatori, compreso Salce ormai alla frutta, danno le garanzie per un cinema di facile presa, ma anche presto dimenticato. La commedia nera era la possibilità di un umorismo non qualunque e la scelta di un Villaggio, ancora disponibile e sfruttabile (cosa che oggi dimentichiamocene velocemente), poteva portare nei lidi giusti di una commedia divertente e cattiva, e non assimilabile a quella italiana.
Trama giusta, ma occasione perduta
Ha perso il treno giusto per poter agganciarsi ad un cinema di qualità
Poteva essere giusto, pasrlo di quegli anni, non di quelli che abbiamo visto come poi si è "evoluto"
Lei non fa una grinza ed ha preso il suo personaggio dal verso giusto, peccato il resto
Era l'attricenta sexy del momento, ninete di più a parte la presunzione che c'è anche oggi.
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