Serafina fa la cameriera e lavora come prostituta. Alla morte della madre decide di vendicarsi dei soprusi subiti vendendo a caro prezzo le sue prestazioni e registrando le confessioni degli illeciti amanti per poi divulgarle nel giorno del Signore durante la santa messa.
Note
L'esordio alla regia della biografa e compagna di Abel Gance, Nelly Kaplan, viene massacrato nel titolo dalla traduzione italiana che lo vuole trash e popolare mentre è un'opera iconoclasta e farsesca che seriamente prende di mira i luoghi comuni del perbenismo borghese e maschilista. Scritto con un manipolo di intellettuali (il romanziere Jacques Serguine, lo sceneggiatore Michel Fabre, il produttore Makovski e due dei componenti del movimento cinefilo dei macmahonien, vede la protagonista Lafonte ai suoi massimi in tema di erotismo.
Una di quelle commedie trasgressive fine anni '60 e anni '70 di cui il cinema francese conosce bene la ricetta. Spigliata e vivacissima interpretazione di Bernadette Lafont. Un film disgraziatamente introvabile. Il titolo italiano grida vendetta!
Il film racconta la sottile quanto terribile vendetta di Marie contro l’ipocrisia e la meschineria onnipresenti a Tellier, un immaginario paesello della Francia profonda, una località sperduta e deprimente come la foschia che perennemente la avvolge.
I mediocri notabili del villaggio raccontano che, al loro arrivo a Tellier, Marie e sua madre, nomadi e prive di documenti, furono… leggi tutto
Il film racconta la sottile quanto terribile vendetta di Marie contro l’ipocrisia e la meschineria onnipresenti a Tellier, un immaginario paesello della Francia profonda, una località sperduta e deprimente come la foschia che perennemente la avvolge.
I mediocri notabili del villaggio raccontano che, al loro arrivo a Tellier, Marie e sua madre, nomadi e prive di documenti, furono…
Ho sempre pensato che i film stranieri, al loro arrivo in Italia, venissero inviati ad un "ufficio traduzioni titoli" un po' grigio e indistinto, dietro le cui porte in legno di larice e vetro satinato si…
Giochi ogni giorno con la bellezza dell'universo. Sottile visitatrice giungi nel sogno e nell'acqua. Sei più di questa bianca testina che stringo come un grappolo tra le mie mani ogni giorno. A nessuno rassomigli…
Mi iscrivo,con ritardo,alla gara delle traduzioni italiane idiote(italiote)che non c'entrano nulla con l'originale...come al solito ho cercato film non tanto visibili....
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (1) vedi tutti
Una di quelle commedie trasgressive fine anni '60 e anni '70 di cui il cinema francese conosce bene la ricetta. Spigliata e vivacissima interpretazione di Bernadette Lafont. Un film disgraziatamente introvabile. Il titolo italiano grida vendetta!
leggi la recensione completa di hupp2000