La recensione su Anna

di ezio

7 stelle

Un film di ribellione contro i soprusi con una brava ( e bella ) interprete .

Anna ( Rose Aste) dopo una breve permanenza a Milano e un matrimonio fallito ritorna in Sardegna a pascolare le capre e ha vendere i formaggi,quando una multinazionale frnacese si impossessa dei suoi pascoli per costruire un Hotel.

Quindi inizia una pratica giudiziaria dove la donna mette tutta la sua aggressivita' e rabbia nonostante la causa sia osteggiata da pratiche giuridiche incomplete e da vicini comprati a suon di soldi .

Un classico scontro tra Davide contro Golia tra la tradizione e il progresso che solo la perspicacia di un avvocato e l'amore verso la terra permettono di avere ancora qualche tenue speranza.

Onore al regista Amenta aver girato un film oggi rischioso e controcorrente e aver affidato alla bella Rose Aste un ruolo scomodo e pieno di sfaccettature ,compreso il bel bagno integrale che ci offre all'inizio e alla fine dell'opera.

Un po' lunghetto ma si e' ripagati da un contenuto per niente banale.Promosso.