A Budapest l'estate è iniziata. Il liceale Abel fatica a concentrarsi sugli esami di maturità, essendosi reso conto di essere perdutamente innamorato della migliore amica Janka, ragazza studiosa e diligente che a sua volta è persa nell'amore impossibile e non corrisposto per il professore di storia sposato Jakab. Quest'ultimo, invece, durante l'anno è stato protagonista di un acceso confronto con il padre di Abel, strenuo conservatore. Le tensioni di una società polarizzata emergeranno inaspettatamente in superficie quando l’esame di storia di Abel verrà trasformato in uno scandalo nazionale.
L'aggettivo che più mi viene da associare a "Una spiegazione per tutto" è intelligente. Per come si muove tra gli umori contrastanti della coeva Ungheria funzionando come un attendibile termometro sociale. Tra l'urgenza di dichiararsi antifascisti e l'orgoglio di ostentare simboli nazionalisti, i giovani cercano a fatica le proprie coordinate.
Venezia 80. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica.
Com’è possibile che da una “democrazia illiberale”, come lo stesso Orban ha ribattezzato l’Ungheria, possa uscire un film come “Explanation for everything”, politicamente maturo e capace di valicare i confini per farsi emblema dell'Occidente intero?” Un film che, per… leggi tutto
Abel, studente di Budapest prossimo alla maturità, s'innamora della sua coetanea e migliore amica, Janka. Ella, a sua volta, prova attrazione per Jakab, il loro professore di storia, di vent'anni più anziano. Ciò gli rende difficile la concentrazione nello studio in vista dell'esame. Trovatosi, in tal sede, faccia a faccia con Jakab, Abel fa scena muta; ma egli indossa una…
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Tra i nuovi film della settimana ce ne sono due che, prendendosi quasi 500 schermi ciascuno, possono ambire ad intervenire sensibilmente sugli incassi del weekend. Il primo è The Fall Guy, con Emily Blunt e Ryan…
FESTIVAL DI VENEZIA 80 - ORIZZONTI - PREMIO MIGLIOR FILM
Abel deve sostenere gli esami di maturità. È sempre stato piuttosto bravo a scuola, ma l'innamoramento con la sua compagna Janka, fino a poco tempo prima solo amica del cuore, lo distrae dallo studio e non gli permette di concentrarsi su quell'ultimo sforzo che, qualora superato nel migliore dei modi, confermerà…
La Mostra del Cinema di Venezia numero 80 è arrivata al termine. Sono stati anche quest' anno undici giorni e mezzo di intensa dedizione al cinema e… segue
Una spiegazione per tutto, in Una spiegazione per tutto, in realtà non si dà. Non c’è spiegazione nell’incapacità all’apprendimento di Abel, che deve fare la maturità ma non è in grado di fissare in testa anche i concetti più base di storia per poterli restituire in sede di esame orale. La sua resa all’incapacità,…
Prima di tutto una nota tecnica. Abbiamo deciso di non rilanciare in home community questo appuntamento tutti i giorni, dunque se siete interessati ad avere questo genere di informazioni, la cosa migliore è che…
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Commenti (4) vedi tutti
L'aggettivo che più mi viene da associare a "Una spiegazione per tutto" è intelligente. Per come si muove tra gli umori contrastanti della coeva Ungheria funzionando come un attendibile termometro sociale. Tra l'urgenza di dichiararsi antifascisti e l'orgoglio di ostentare simboli nazionalisti, i giovani cercano a fatica le proprie coordinate.
commento di Peppe ComuneTrama interessante ma la regia è sonnacchiosa e prolissa. Comunque sufficiente.
commento di gruvierazTrama interessante ma la regia è sonnacchiosa e prolissa. Peccato.
commento di gruvierazTrama interessante ma la regia è sonnacchiosa e prolissa. Peccato.
commento di gruvieraz